Pizzicata sul tema delle adozioni, Giorgia Meloni risponde alla richiesta di incontro di Luca Trapanese, assessore al Welfare presso il comune di Napoli. L’uomo, infatti, ha adottato qualche anno fa come padre single una bambina affetta da sindrome di Down
In Italia genitori single possono adottare solo bimbi disabili, ma non quelli normali. È assurdo. Vieni a trovarci, vedrai che siamo una famiglia come tutte le altre. Ti facciamo anche la pizza
La richiesta iniziale di Trapanese a Meloni
Adozioni, Trapanese a Meloni: “Una pizza per parlarne”
Luca Trapanese, assessore al Welfare presso il comune di Napoli, è salito agli onori delle cronache quando decise di adottare una bambina affetta da sindrome di Down che era stata abbandonata a pochi giorni dalla sua nascita. Prima di abbracciare il suo nuovo papà la bimba, di nome Alba, era stata “scartata” da 30 coppie di genitori. L’assessore ha raccontato postumo la surreale vicenda in un libro, commentando in questa maniera:
Tu sei una mamma, io sono un papà. Siamo entrambi genitori e siamo entrambi capaci di amare ed educare le nostre figlie, di superare qualunque difficoltà per loro di agire per il loro unico bene
Lettera di Luca Trapanese a Giorgia Meloni
A stretto giro ecco la risposta della leader di Fdi, criticata dall’opposizione per essere rifuggita da una risposta leale e schietta:
Ti rispondo volentieri perché, al netto della differente visione politica, ammiro la tua storia e faccio il tifo per te e per Alba. Da quello che ho letto sono convinta che stai offrendo a tua figlia tutto il tuo amore. Accetto con piacere l’invito a cena, anche da parte di Ginevra, che si divertirebbe un mondo a giocare con Alba e a mangiare la vostra pizza “leggendaria”.
Introduzione della risposta di Giorgia Meloni
La leader di Fdi: “Il vero ostacolo è la burocrazia”
Sì a una buona pizza ma sulle adozioni il pensiero di Meloni e Trapanese rimane divergente:
Per un bambino è meglio essere cresciuto e amato da un papà e una mamma che avere un’unica figura genitoriale di riferimento. Ti dico le stesse cose che direi in pubblico, le leggi attuali considerano alcuni princìpi generali che non possono basarsi sul singolo caso, sul singolo individuo. Tu potresti obiettare che ci sono genitori single o coppie omosessuali che sarebbero in grado di fare anche meglio di una coppia eterosessuale e non posso che darti ragione.
Giorgia Meloni a Luca Trapanese
La norma giuridica deve innanzitutto tutelare il soggetto più fragile, ossia il bambino/a, difenderlo e garantirgli condizioni di vita migliori possibili. Un single o una coppia omosessuale sono comunque una valida alternativa e uno scenario migliore di una casa-famiglia. Ma la realtà è ancor più complessa di come posso presentartela in poche parole: in Italia ci sono tantissime coppie che ricorrono all’adozione e sono sommerse da un’infinito iter burocratico. Dal mio punto di vista serve velocizzare questo processo e garantire il giusto sostegno economico a chi decide di compiere un simile gesto d’amore.
Giorgia Meloni a Luca Trapanese