L’estate sta finendo e iniziano ad arrivare le prime giornate fresche e cambiano la frutta e verdura di stagione. A settembre si possono trovare prodotti che fanno parte sia ancora dell’estate che dell’inverno. Infatti, tornano sulle nostre tavole i primi sapori autunnali che scopriremo per tutto il periodo invernale, ma resta ancora qualche ricordo di frutta succosa estiva.
Facciamo la spesa insieme? Impegnarsi a mangiare prodotti di stagione fa bene non solo al nostro organismo, ma anche all’ambiente, oltre ad essere un grande risparmio economico. Scopriamo insieme quali sono la frutta e verdura di settembre.
La frutta di settembre
Simbolo dell’autunno, l’uva possiede diverse proprietà benefiche utili per la salute del nostro corpo. È ricca di sali minerali e vitamine, ed è un frutto particolarmente indicato per risolvere problemi di anemia, stitichezza ed eccesso di colesterolo. Questo tipo di frutta disseta e purifica, regala energia senza appesantire, quindi ottima come spuntino spezza fame.
Troviamo poi i fichi che hanno innumerevoli proprietà benefiche. Sono un ottimo alleato per la salute generale del corpo e contengono l’80% di acqua e molti sali minerali come calcio, fosforo, magnesio, potassio, sodio e ferro.
I fichi sono anche ricchi di vitamine e i semi contenuti nel frutto hanno delicate proprietà lassative, oltre ad essere purificanti per l’intestino. Inoltre, gli enzimi contenuti nei fichi, facilitano l’assimilazione dei cibi. Svolgono infatti un’azione di difesa per la pelle e possono essere utilizzati come impacchi su ascessi e gonfiori.
La verdura di settembre
Come verdura, troviamo il sedano rapa. La superficie esterna è di color terra molto chiaro, internamente è bianco. Le sue foglie sono molto simili a quelle di un sedano, ma non vengono consumate in questo caso.
Il sedano rapa è formato dal 90% di acqua e contiene diversi sali minerali come magnesio, potassio e ferro. Inoltre, ha pochissime calorie e ottime proprietà diuretiche e depurative e agisce come espettorante di muco o catarro.
Utile anche in caso di stitichezza, poiché le sue fibre puliscono l’intestino. Inoltre è un ottimo alleato per chi soffre di calcoli renali e reumatismi. Questa radice può essere consumata in molti modi come ad esempio in insalate o minestre, sia cotta che cruda ed il suo sapore delicato è molto particolare.