Harry Styles ha sputato veramente su Chris Pine? Questa la domanda che sta spopolando sul web, ma soprattutto su twitter. Nel video girato durante la premiere di “Don’t worry Darling”, sembrerebbe infatti che il personaggio più atteso e fotografato della sesta giornata della Mostra del Cinema di Venezia, Harry Styles abbia sputato contro il suo compagno di poltrona, Chris Pine, co-protagonista della pellicola presentata.
Harry Styles ha sputato veramente su Chris Pine? Il video
Nel video apparso sul social, Styles raggiunta la sua poltrona per assistere alla proiezione del film, prima di sedersi accanto a Pine, sembra lanciare della saliva contro l’attore. La reazione del collega è immediata: l’attore statunitense, infatti, dopo aver bloccato l’applauso, guarda attonito verso il punto in cui la saliva di Styles potrebbe averlo colpito rivolgendo sospettoso gli occhi al cielo. Sorriso impassibile e incredulo, poi nessun altro sguardo o azione seguita a tale gesto controverso.
È terminata in questa maniera la sesta giornata del Festival di Venezia: nessuna smentita o sconfessione degli attori a riguardo. Eppure un particolare c’è. Guardando il contesto e i fermi immagine del video virale, è possibile notare come la stessa Olivia Wilde, la regista del film e vicina di posto di Pine, di fronte al ‘sospettabile’ gesto non sembri realmente colpita o scomposta.
Nulla è chiaro e probabilmente sarà anche impossibile capire cosa sia realmente successo, a meno che non ci sia una smentita o confessione dei protagonisti.
Tuttavia l’hashtag è virale. Lo #Spitgate è iniziato…E il pubblico vuole sapere tutta la verità. Su Twitter si ironizza: meglio lo sputo o lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock?
“Don’t Worry Darling”, un’altra volta al centro del gossip
Non è la prima volta che “Don’t Worry Darling” si trova al centro di dibattiti e polemiche in questa 79esima edizione della kermesse. Ripercorrendo a ritroso le notizie, la prima a scatenare non poco clamore è stata la storia nata sul set tra Olivia Wilde e Harry Styles. A seguire le incomprensioni tra Pugh e la regista (che non sarebbero andate particolarmente d’accordo durante le settimane di lavoro), e infine, a chiudere, la non presenza dell’attrice inglese alla conferenza stampa del film.