Massimo Giannini (direttore de La Stampa) ha intervistato Luigi Di Maio. Tra gli argomenti trattati la crisi energetica, le minacce della Russia e la proposta dei Impegno Civico.
Caro energia, Di Maio: “Pronto provvedimento taglia bollette”
Il Ministro degli Esteri ha spiegato la sua nuova proposta del Taglia-Bollette:
Con il governo interveniamo con il nuovo decreto per calmierare l’aumento dei prezzi e con la proroga del taglio delle accise sulla benzina fino al 5 ottobre. Ma per noi è fondamentale agire con un provvedimento Taglia-Bollette, che abbiamo già pronto e che può essere varato il giorno dopo le elezioni. Bisogna bloccare questa emorragia economica e fare di tutto per evitare la chiusura di migliaia di imprese e mettere a rischio il posto di milioni di lavoratori. E’ chiaro che ormai la Russia abbia deciso di entrare direttamente nella campagna elettorale e che stia giocando un ruolo che è chiaramente un’ingerenza. Sono ingerenze nell’ambito di una campagna elettorale di uno Stato sovrano. Io invito tutte le forze politiche italiane a rimandare al mittente queste ingerenze.
Quindi, l’ex pentastellato ha continuato la sua disamina in questa maniera:
Proponiamo che lo Stato paghi l’80% delle bollette delle famiglie del ceto medio e in povertà e quelle di tutte le imprese, dal piccolo bar alla grande azienda, fino alla fine dell’anno. Abbiamo quantificato che per la parte delle imprese servono 13,5 miliardi e li possiamo ottenere dalle maggiori risorse che lo Stato incassa, ad esempio, da Iva e accise derivanti dall’inflazione. Poi azzeriamo l’Iva su tutti i beni alimentari, della natalità e farmaceutici.
E sullo scostamento di bilancio afferma:
Non possiamo innescare il meccanismo per cui si fanno gli scostamenti di bilancio e poi a pagare devono essere sempre i cittadini. Anche perché al governo abbiamo dimostrato che, grazie alla crescita, possiamo fare decreti senza fare più debito. Dobbiamo difendere i risparmi dei cittadini, che il trio sfascia conti Salvini-Meloni-Berlusconi rischia di bruciare con le sue proposte da 160 miliardi.
Di Maio: “Il tetto massimo al prezzo del gas è la sanzione più efficace”
In merito alla nuova minaccia della Russia di non fornire più gas se non si tolgono le sanzioni, il leader di Impegno Civico spiega:
Salvini vuole togliere le sanzioni, e ho detto tutto. Sono, invece, profondamente convinto che oggi il tetto massimo al prezzo del gas sia la sanzione più efficace nei confronti di Putin, che dal canto suo apre e chiude i rubinetti a suo piacimento e continua a incassare i nostri soldi.
Il rapporto con Conte: “Passa il tempo ad attaccarmi. Ho altro da fare”
Luigi Di Maio esclude una possibile alleanza con Giuseppe Conte:
Conte passa il tempo ad attaccare me, come fanno Calenda e Salvini. Io ho altro da fare e penso a mettere in campo soluzioni alle esigenze degli italiani.
E aggiunge:
Conte, come del resto Calenda, si sono auto-isolati. Il campo progressista, di cui fa parte Impegno Civico, è la coalizione che può fare la differenza e battere questa destra. Andremo oltre il 6 per cento.