All’alba di questo lunedì 5 settembre, la città di Latina ha di nuovo un Sindaco dopo la parentesi del commissario prefettizio. Damiano Coletta, dopo la mancata rimonta del centrodestra, torna il primo cittadino del capoluogo pontino. Il suo commento su Facebook: “È stata una nottata intensa e la gioia di avercela fatta ancora una volta mi ripaga e ci ripaga di tutti i sacrifici che abbiamo fatto in questo periodo così particolare. Ringrazio la città che per la terza volta mi ha dato fiducia e non vedo l’ora di rimettermi in attività, cosa che avverrà immediatamente perché Latina ha bisogno della politica e perché è un momento troppo importante per la nostra comunità“. E ancora: “Dal 2016 abbiamo indicato una strada ben precisa per il presente e per il futuro della città, siamo convinti di poter mettere in campo le migliori forze e i migliori strumenti per garantire una crescita sostenibile, importante e soprattutto per garantire a Latina i risultati che merita. Lavorerò sin da subito per raggiungere gli equilibri politici necessari con tutte le forze che vogliono il bene della comunità. Adesso basta ostruzionismi, è arrivato il momento di correre, io sono pronto e anche la città lo è“.
Vincenzo Zaccheo, sempre sui social, commenta: “Il mio più sincero ringraziamento ai cittadini di Latina che mi hanno premiato, consentendomi di raggiungere il 60,5% dei voti in queste difficili elezioni che si sono svolte in pieno agosto e in sole 22 sezioni. Questo ci ha già fatto ottenere un primo risultato: avere delle elezioni pulite e libere, che è quello che i cittadini meritavano sin dal principio. È stato per me un privilegio tornare in contatto con molti concittadini, persone eccezionali che hanno convertito il disagio per una situazione di immobilismo che da anni perdura, in proposta. E soprattutto con giovani e residenti dei borghi, per troppi anni abbandonati e trascurati, che ci hanno accompagnato in questa avventura”. Dubbi, poi, sulla governabilità del nuovo Sindaco: “Gli elettori si sono espressi in maniera chiara palesando un maggiore consenso sia a me che al centrodestra e decretando di fatto quella che sarà una situazione di governabilità senza una maggioranza netta. Questo sia elemento di riflessione per il Sindaco rieletto”.