Giulia Bongiorno, avvocato e politica per la Lega, ex Ministro per la pubblica amministrazione nel governo Conte I ed attuale Senatrice della Repubblica Italiana dal 2018, è stata ospite al programma televisivo “Mezz’ora in più”, il quale è condotto da Lucia Annunziata ed il quale va in onda su Rai 3.
L’avvocato e membro della Lega ha parlato di varie tematiche, partendo dalla magistratura, tema sicuramente nelle sue corde, e arrivando a toccare temi quali l’aborto ed il conflitto tra l’Ucraina e la Russia, riguardo le sanzioni che vengono inflitte a quest’ultima.
Ecco che cosa ha detto Giulia Bongiorno mentre era ospite al programma tv “Mezz’ora in più”.
Giulia Bongiorno sul tema della magistratura: “Quello che combattiamo con forza è il correntismo esasperato”
Giulia Bongiorno, ospite a “Mezz’ora in più”, su Rai3, ha iniziato l’intervista con Lucia Annunziata parlando di un tema che conosce molto bene, ovvero la magistratura.
Secondo il membro della Lega, è fondamentale la separazione delle carriere, come ha già ribadito molte volte. Ecco le sue dichiarazioni in merito:
“Quello che combattiamo noi con forza non è la magistratura ma il correntismo esasperato”.
Giulia Bongiorno sull’aborto: “La libertà della donna viene prima di tutto”
L’intervista dell’avvocato è proseguita parlando della tematica relativa all’aborto. Su questo argomento Giulia Bongiorno si è mostrata molto sicura delle intenzioni della Lega e della sua posizione.
Ecco quali sono state le sue parole in merito:
“Io sono credente, però la libertà della donna viene prima di tutto”.
Questa dichiarazione è stata particolarmente condivisa dal leader della Lega Matteo Salvini, il quale in quel momento si trovava nel dietro le quinte del programma ed ha accompagnato le parole della Bongiorno con un sonoro applauso.
Sulla guerra in Ucraina: “Salvini non sta difendendo la Russia, è doveroso sollevare il tema delle sanzioni”
Dopodiché, l’intervista si è spostata sul tema del conflitto tra la Russia e l’Ucraina.
Su questo argomento Giulia Bongiorno ha risposto alle domande che vedono la Lega, ed in particolare Matteo Salvini, con una posizione alquanto ambigua, intenti a difendere la Russia, forse anche per rapporti ed interferenza da parte di Vladimir Putin in vista delle elezioni politiche che si terranno il 25 settembre.
Ecco quali sono state le dichiarazioni della Bongiorno in merito:
“Non siamo gli avvocati della Russia, è il paese aggressore e l’abbiamo detto sempre. Tutti i cittadini si stanno chiedendo se le sanzioni hanno fatto effetto: è doveroso per Salvini sollevare il tema, ma questo non è difendere la Russia”.
Sempre sullo stesso argomento, ovvero quello della guerra tra Ucraina e Russia e delle sanzioni inflitte a quest’ultima, è tornato il leader della Lega Matteo Salvini, il quale ha voluto chiarire qualsiasi dubbio possa esserci sulla posizione del suo partito politico in merito a questa vicenda.
Ecco quali sono state le dichiarazioni di Matteo Salvini, ospite del programma televisivo “Mezz’ora in più”, che va in onda su Rai3 e che è condotto da Lucia Annunziata:
“La Lega, in Italia e in Europa, ha votato tutti gli interventi a favore dell’Ucraina, ha approvato le sanzioni. A sette mesi di distanza tutti si domandano se le sanzioni stiano facendo effetto, se stiano davvero mettendo in ginocchio la Russia e avvicinando la pace.
I numeri dicono il contrario, quindi chiediamo quello che ha chiesto il presidente Mattarella: un intervento europeo, un paracadute. Le sanzioni non si stanno rivelando efficaci e, siccome le pagano anche famiglie e imprese italiane, l’Europa come col Covid deve aprire il paracadute perché le bollette di luce e gas non aspettano e in Italia stanno triplicando”.
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