Carlo Calenda conferma di essere uno dei politici più social di queste elezioni ed è stato tra i più acclamati al Forum Ambrosetti di Cernobbio.
Elezioni, Calenda scarta il Pd e abbraccia Meloni
Il leader di Azione Carlo Calenda continua a portare avanti l’idea di un continuum draghiano alle prossime elezioni, anche se per la prima volta ammette che la possibilità di un Draghi-bis è remota. In ogni caso, per il parlamentare romano, non si può sprecare quanto di buono fatto nella legislatura che si appresta a concludersi:
La mia missione politica è spezzare il meccanismo bipartisan a favore di un nuovo governo di unità nazionale, anche coinvolgendo Giorgia Meloni. Draghi? Io non ho problemi a candidarmi in caso di risultato ultra-propositivo ma lui è certamente un personaggio più adatto. Ricordiamoci sempre che lui è ancora alla guida del Paese mentre noi giochiamo a racchettoni in campagna elettorale. Io penso che dovremmo tenere lui, l’italiano più illustre del mondo, a gestire un momento delicatissimo, se poi non vorrà, non si può comunque perdere il modo con cui si è lavorato
Questo non può essere un Paese che ogni volta deve discutere per attuale dei passaggi semplici. Le scelte che non facciamo sono quelle che paghiamo di più alla distanza. Non possiamo ricominciare tutto, perché non ce lo possiamo permettere. Io credo che in Italia non ci sia un pericolo fascismo, ma un pericolo anarchia
Carlo Calenda a Cernobbio
Poi, prosegue il tira e molla con il Pd e Letta anche se le distanze sembrano ormai incolmabili:
Non farò un’alleanza con il Pd, altrimenti avrei tenuto fede all’accordo di fine luglio. Agli altri leader di partito ho chiesto di riunirci per fronteggiare insieme il caro energia, ho trovato ampio sostegno da tutti tranne che da Letta. Il problema è che poi non si organizza, io sono pronto ma dagli altri vedo pochi segnali
La fiamma di Fdi? Come altri leader credo vada tolta perché per me è passato il messaggio sbagliato. Non ritengo che sia un legame stretto con il fascismo ma certamente cozza con le sue posizioni atlantiche
Carlo Calenda a RTL 102.5