Altro weekend particolarmente difficile per la Ferrari che nel GP d’Olanda non ha fatto meglio di un terzo e ottavo posto con Leclerc e Sainz. Risultati che non possono far sorridere Mattia Binotto, specialmente dopo un inizio di stagione decisamente diverso.

Formula 1, Binotto: “Sainz? Cose che succedono”

Il team principal della rossa ha commentato – ai microfoni di Sky Sport – quanto visto dopo il Gran Premio:

Oggi non siamo soddisfatti. La preoccupazione è che ci è mancato ritmo, non eravamo veloci, già da qualche gara non siamo veloci abbastanza e su questo dobbiamo concentrarci. Poi quando uno è in affanno su ritmo il risultato non è all’altezza delle aspettative ed è questo che dobbiamo approfondire. Cosa è successo con Sainz? È stato un pasticcio dovuto al fatto che lo abbiamo richiamato quando era all’ultima curva. Non c’era il tempo per i meccanici, volevamo reagire contro Hamilton ma non c’era tempo. Sono cose che succedono, si impara: semplicemente è un pasticcio. e Mercedes andavano molto forte sulle dure. Tsunoda è entrato dopo il problema ed è riuscito, si è fermato poco dopo. Noi ci siamo fermati ai box e siamo stati un po’ sfortunati. La strategia non è stata a nostro favore, ma il primo punto è che oggi eravamo troppo lenti.

Poi, sulla penalità comminata a Sainz:

Per noi non era un unsafe release: la FIA è stata troppo severa, lui si è fermato per evitare gli uomini della McLaren e poi è arrivato Alonso. Ha preso una penalità che gli costa tre posizioni. 2023? Non sono preoccupato. La vettura sta seguendo il suo sviluppo in parallelo, anzi quello che vediamo oggi ci aiuterà a correggere il tiro. La nuova vettura sta crescendo bene, non è quella attuale. Nel finale di stagione dobbiamo correggerci con buoni risultati e ritrovare la forma che avevamo prima dell’Ungheria e che abbiamo perso.

Ora testa a Monza.