Manchester United-Arsenal, una sfida che profuma di storia nel sesto turno di Premier League. Una giornata che sorride ai padroni di casa, bravi ad imporsi per 3-1 e regalare un pomeriggio di festa all’Old Trafford. Tre punti che rilanciano le ambizioni dei padroni di casa, infliggendo all’Arsenal la prima sconfitta stagionale. Trentatre Premier League in comune per le compagini allenate da Erik ten Hag e Mikael Arteta. I Red Devils guidano la speciale classifica dell’albo d’oro del campionato inglese, mentre i Gunners – terzi in questa speciale graduatoria – hanno trionfato per tredici volte nel campionato più bello e combattuto d’Europa. Una gara che vede l’Arsenal giungere ad Old Trafford con il peso della capolista e l’orgoglio delle cinque vittorie conquistate in altrettante partite. L’inizio della Premier League, invece, è stato decisamente in salita per il Manchester United. Le difficoltà relative all’avvio di un nuovo ciclo e la situazione che ha tenuto in ostaggio Cristiano Ronaldo negli ultimi giorni di mercato ha senza dubbio influito sull’avvio negativo della stagione. Dopo la sconfitta all’esordio con il Brighton e la disfatta di Brentford, gli uomini di ten Hag hanno decisamente cambiato passo: con quella di questo pomeriggio, quarta vittoria consecutiva e rinnovate le ambizioni d’alta quota.

Manchester United-Arsenal: la cronaca della prima frazione

Manchester United-Arsenal, la partita. L’allenatore dei Red Devils ten Hag lascia in panchina Casemiro in avvio, ma lancia il nuovo arrivato Antony in attacco. L’ex Ajax prelevato in settimana per circa 100 milioni di euro sarà sin da subito decisivo nei meccanismi di gioco dei padroni di casa. Ancora panchina per Cristiano Ronaldo, nonostante la mancata cessione nell’ultima finestra di mercato. Arteta risponde con l’oramai collaudato 4-2-3-1. Saka, Odegaard e Martinelli alle spalle dell’unica punta Gabriel Jesus. Primo squillo della sfida al minuto numero 8 ed è di marca Manchester United. Eriksen riceve il pallone e scaglia un tiro angolato verso la porta difesa da Ramsdale, palla fuori di poco. Risponde l’Arsenal quattro minuti dopo: Saka scambia in area con Martinelli, che con grande freddezza fulmina De Gea. Gunners avanti ma il tutto è reso vano dalla segnalazione del Var, che segnala un fallo nell’azione. Il risultato resta di parità. È ancora Martinelli a rendersi pericoloso alla mezz’ora, ma il colpo di testa dell’attaccante viene respinto dall’ottimo intervento di De Gea. I padroni di casa passano al 35’: Rashford gira per Antony, che calcia di prima infilando Ramsdale all’angolino basso a sinistra. Il nuovo acquisto del Manchester United fa esplodere Old Trafford.

Il racconto della ripresa

La ripresa si disputa sugli stessi alti ritmi della prima frazione. Al 58’ entra in campo Cristiano Ronaldo: esce, tra gli applausi, il nuovo acquisto Antony. Due minuti dopo, gli ospiti trovano il gol del pari: rimpallo che favorisce Bukayo Saka, il calciatore inglese non si fa sfuggire l’occasione e realizza la rete dell’1-1. La gioia dei Gunners dura poco. Al minuto 66, i Red Devils passano nuovamente in vantaggio. Bruno Fernandes gira palla a Rashford, il cui tiro viene deviato in area e termina in rete. Il numero 10 del Manchester United si regala la doppietta di giornata ad un quarto d’ora dal termine: Eriksen serve l’attaccante inglese, che non deve far altro che spingere in porta il pallone per il 3-1.