In attesa del posticipo di domenica sera tra Udinese e Roma, in Serie A sono state tre le partite giocate tra le 12:30 e le 18:00: nei tre match ci sono stati anche risultati sorprendenti, ma soprattutto gare molto combattute ed equilibrate. Nell’anticipo delle 12:30 pari tra Cremonese e Sassuolo, con le due squadre che si sono date battaglia per 90 minuti, sfiorando più volte il vantaggio. Alle 15 si è giocata invece Spezia–Bologna, partita bella e ricca di emozioni terminata con il punteggio di 2-2. Mentre alle 18 è stato il turno di Verona e Sampdoria, terminata alla fine 2-1 per il club veneto. Tre risultati per certi versi anche inaspettati in Serie A, che dimostrano quanto e come sia equilibrato il campionato italiano.
Risultati Serie A: Cremonese-Sassuolo 0-0, cronaca e tabellino
Partita equilibrata e ben giocata da entrambe le squadre, ma a partire meglio è la Cremonese con Zanimacchia, che al 15′ sfiora il gol calciando largo sulla sinistra da distanza ravvicinata. Nessuna emozione fino al 34′, quando la Cremonese passa in vantaggio con Dessers, ma l’arbitro dopo un consulto Var annulla giustamente la rete per fuorigioco. Al 38′ si fa vedere il Sassuolo con Kyriakopoulos, che però calcia tra le braccia di Radu. Nei minuti finali del primo tempo è ancora il portiere della Cremonese il protagonista della sfida, parando prima su Maxime Lopez, poi su Armand Laurienté. Il secondo tempo inizia con ritmi alti, ma è il Sassuolo a rendersi pericoloso al 50′ ancora con Kyriakopoulo, che aggancia in area e calcia, ma il suo sinistro si spegne sul fondo. Al 53′ segna il Sassuolo con un bel gol di Andrea Pinamonti, che però viene colto in fuorigioco e dunque l’arbitro – dopo un altro breve consulto al Var – annulla la rete. Dopo una fase di stallo, al 68′ il Sassuolo va vicinissimo al gol con Laurienté, che stoppa benissimo un pallone in area e calcia forte, ma Radu ancora una volta è attento. Succede poco fino alla fine, con un’occasione per parte per Pinamonti prima e Okereke dopo, ma dopo 90 minuti di equilibrio il match finisce 0-0.
Cremonese (3-4-1-2): Radu; Aiwu, Chiriches, Lochoshvili; Ghglione, Escalante, Pickel (83′ Ciofani), Valeri (61′ Quagliata); Zanimacchia (61′ Castagnetti); Okereke (75′ Buonaiuto), Dessers (75′ Tsadjout).
A disp.: Saro, Ciezkowski, Vasquez, Baez, Ascacibar, Bianchetti, Sernicola, Felix, Acella, Milanese.
All.: Massimiliano Alvini.
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Frattesi (74′ Harroui), Lopez, Thorstvedt (55′ Henrique); Laurienté (81′ Alvarez), Pinamonti, Kyriakopoulos (74′ Ayhan).
A disp.: Pegolo, Russo, Marchizza, Obiang, Antiste, D’Andrea, Tressoldi.
All.: Alessio Dionisi.
Ammoniti: Thorstvedt (S), Tsadjout (C)
Spezia-Bologna 2-2, cronaca e tabellino
La sfida inizia con ritmi molto alti e nei primi quattro minuti ci sono già due occasioni per parte. Prima al 2′ è Nzola a rendersi pericoloso e dopo una serpentina arriva davanti a Skorupski e calcia, ma il portiere è attento e para. Al 4′ ci prova Orsolini, ma anche in questo caso Dragowski è attento e respinge il suo sinistro. Al 6′ passa il Bologna: Orsolini serve Marko Arnautovic, che arriva in area e calcia rasoterra in porta. Il tiro è potente e preciso, Dragowski non può nulla. 0-1 in favore del club emiliano. Prova a reagire lo Spezia con Kovalenko, ma il suo tiro al 15′ termina fuori. Due minuti dopo è Nzola a rendersi pericoloso, ma Skorupski è attento. Al 20′ il Bologna va vicinissimo al raddoppio con Orsolini, bravo a calciare dalla media distanza, ma Dragowski si supera e respinge. La partita è piacevole e ricca di capovolgimenti di fronte, finché lo Spezia al 47′ del primo tempo trova il pareggio con Simone Bastoni, che calcia potente all’angolino basso di destra e fa 1-1. A inizio secondo tempo lo Spezia parte forte e la ribalta al 55′ grazie a un autogol di Schouten, sfortunato nell’occasione. Passano dieci minuti e al 65′ il Bologna pareggia ancora, sempre con il solito Marko Arnautovic su assist di Soriano. Momento magico per l’attaccante austriaco. Succede poco fino al 97′ quando Giua fischia la fine del match: Bologna e Sampdoria si dividono la posta in palio. È il secondo pareggio tra i risultati delle partite di Serie A del pomeriggio.
Spezia (3-5-2): Dragowski, Hristor, Kiwior, Nikolaou; Holm (88′ Sanca), Bastoni (64′ Ellertsson), Bourabia, Kovalenko (64′ Agumelo), Reca; Gyasi (88′ Sala), Nzola. A disposizione: Zovko, Zoet, Caldara, Sala, Ellertsson, Sher, Agudelo, Beck, Sanca. All. Gotti.
Bologna (3-4-3): Skorupski, Soumaoro, Medel (84′ Sansone), Lucumì; De Silvestri, Moro (46′ Dominguez), Schouten, Lykogiannis (76′ Cambiaso); Orsolini (62′ Zirkzee), Arnautovic, Barrow (62′ Soriano). A disposizione: Bagnolini, Bardi, Kasius, Posch, Bonifazi, Sosa, Cambiaso, Ferguson, Aebischer, Vignato, Dominguez, Soriano, Sansone, Zirkzee. All. Mihajlovic.
Ammoniti: Holm (Spezia), Bastoni (Spezia), Sala (Spezia), Zirkee (Bologna), Nikolaou (Spezia)
Verona-Sampdoria 2-1, cronaca e tabellino
L’ultimo match prima del posticipo serale è stato quello tra Verona e Sampdoria, terminato 2-1 per i padroni di casa. L’inizio è tutto degli ospiti che provano da subito a imporre il proprio dominio, andando vicini al gol al 13′ con Caputo: l’attaccante italiano è abile a smarcarsi e di testa la schiaccia all’angolino basso di destra, dove però Montipò arriva e respinge. La Sampdoria ci prova con continuità ma senza mai riuscire a trovare la rete del vantaggio. Quando il primo tempo sembrava destinato allo 0-0, ecco che le due squadre si scatenano. Al 40′ è la Samp a passare avanti con Caputo, che insacca dal limite all’angolo di sinistra dopo un passaggio di Rincon. È dal 45′ in poi che il club blucerchiato ha un black-out: prima al 45′ Audero si infila la palla nella propria porta dopo una conclusione di Henry, poi al 48′ è il giovane Doig a portare in vantaggio i suoi dopo aver insaccato in rete il pallone dopo un rimpallo. Il primo tempo finisce così sul 2-1 per il Verona. Nel secondo la Sampdoria ci prova prima con Verre e poi ancora con Caputo, tra i più attivi. Al 56′ è però il Verona a sfiorare il tris con Lasagna: l’attaccante ex Udinese supera Audero e a porta vuota sbaglia il gol mettendo il pallone sul fondo. Nella seconda fase del secondo tempo ci prova ancora Caputo ma senza troppo successo. Tra l’81’ e l’83’ doppia grande occasione per il Verona, prima con Veloso e poi con Lazovic, ma Audero è attentissimo e para. Al 90′ ultimo brivido per il Verona, con la Sampdoria vicinissima al apreggio: Caputo calcia a botta sicura da distanza ravvicinata e colpisce il palo destro. Disperato l’attaccante italiano, vicino alla doppietta. Finisce così la sfida, con il Verona che conquista tre punti e lascia ferma a due punti la Sampdoria, in crisi di risultati negli ultimi match di Serie A.
Verona (3-5-2): Montipò; Coppola, Hien, Dawidowicz (45′ Gunter); Terracciano (87′ Hongla), Lazovic, Veloso (84′ Depaoli), Ilic (71′ Tameze), Doig; Henry, Lasagna (71′ Kallon). A disposizione: Chiesa, Perilli, Faraoni, Verdi, Hrustic, Ceccherini, Djuric, Cabal, Cortinovis, Sulemana. Allenatore: Cioffi.
Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski (71′ Leris), Ferrari, Colley, Augello; Verre (59′ Djuricic), Vieira (71′ Villar), Rincon; Sabiri (79′ Pussetto); Caputo, Quagliarella (59′ Gabbiadini). A disposizione: Ravaglia, Amione, Conti, Murillo, Yepes, Murru. Allenatore: Giampaolo.
AMMONITI: Sabiri, Ilic, Colley, Henry.