Torna la Moto Gp con il gran premio di Misano. Alle 14 si spegneranno i semafori che daranno il via al gp di San Marino e che vedrà l’australiano Jack Miller partire in pole position. Alle sue spalle ci saranno Enea Bastianini e Marco Bezzecchi, solo quinto, a seguito della penalizzazione ricevuta nelle Prove Libere 1, Francesco Bagnaia. Grande novità, però, per l’Unicusano, che debutta ufficialmente come sponsor nella categoria maggiore del motociclismo, in quella che sarà l’ultima gara di Andrea Dovizioso.

Moto Gp Unicusano

Darryn Binder-Unicusano un matrimonio in Moto Gp

L’Unicusano, quindi, dopo la partnership con la Angeluss MTA Racing in Moto 3 e aver sposato il progetto “team al femminile”, farà il suo debutto ufficiale in Moto Gp andando a griffare la moto del sudafricano Darryn Binder. Il 24enne del team Yamaha, partirà dalla quindicesima piazza, cercando di andare a migliorare la decima posizione conquistata nel Gran Premio d’Indonesia e che rappresenta il suo miglior piazzamento in categoria. Il sudafricano, infatti, è alla sua prima stagione nella massima categoria motociclistica, dopo essere stato promosso direttamente dalla Moto 3. Binder attualmente occupa la ventiduesima posizione in classifica, con 10 punti conquistati.

Razlan Razali, Team Manager della Yamaha Racing, e Stefano Ranucci, Vice Presidente Unicusano

Le dichiarazioni di Razlan Razali

Intervenuto ai microfoni Radio Cusano Campus, Razlan Razali, Team Manager della Yamaha Racing, in compagnia di Stefano Ranucci, Vice Presidente Unicusano, ha risposto alle domande di Luca Rossi. Lo stesso numero uno del team giapponese ha parlato di quello che succederà nel 2023 dichiarando: “Il 90% dei nuovi sponsor per la prossima stagione saranno italiani, così come l’Unicusano, entrata proprio oggi nella nostra famiglia.” Oltre a questo si è parlato anche di Andrea Dovizioso, alla sua ultima gara in Moto Gp: “Ieri ho passato insieme a lui tutto il giorno. C’è stata una festa in suo onore, dove si è commosso ed è stato molto emozionante. E’ bello che, per la seconda volta, un importante pilota italiano abbia deciso di chiudere la sua carriera con il suo team. Fino a fine stagione sarà Cal Crutchlow a sostituirlo.”