Jannik Sinner è pronto a dimostrare tutto il suo valore agli US Open, dopo aver battuto l’americano Eubanks agli Us Open dopo tre set non certo facili ora l’azzurro dovrà affrontare il terzo turno.

Sinner ha retto bene anche psicologicamente: con il pubblico totalmente contro ha portato a casa una bella vittoria, e ora per volare agli ottavi c’è un altro atleta a stelle e strisce sulla sua strada, il giovane Brandon Nakashima.

L’azzurro è sempre più in rampa di lancio e, un successo al prossimo turno, potrebbe davvero dare una bella spinta sia di morale che di ranking a Sinner, facendolo pensare in grande.

In un’intervista ha parlato della sua vittoria e anche di Serena Williams.

Le parole di Sinner sull’ultimo successo

“La partita era diversa dal primo turno, perché lui ha servito molto bene. Nel secondo ho fatto un po’ più di fatica, forse dovevo cambiare la posizione da cui rispondere. Il set è stato un po’ la chiave del match e per fortuna sono riuscito a portarlo a casa. Normalmente più uno gioca e meglio si sente in campo. La prossima sfida sarà totalmente differente, ho un giorno di allenamento ma anche di riposo (molto importante) per fare una buona preparazione. Sicuramente questo secondo turno è andato meglio rispetto al debutto”.

Sinner è anche molto contento del suo team: “La combinazione con Simone Vagnozzi e Darren Cahill funziona molto bene. Il team è affiatato e unito, quando guardo il mio angolo mi ispirano tranquillità e mi danno tanta carica”. 

La chiusura di Sinner su Serena Williams

Un pensiero anche da parte di Sinner per Serena Williams.

“Ha fatto tantissimo per questo sport, è una leggenda e credo faccia piacere a tutti che giochi ancora su questi campi. Ho visto la sua ultima sfida e ha anche disputato un buonissimo incontro. Vedremo cosa farà nel prossimo turno, per me è una fonte d’ispirazione anche se non ho mai parlato e non ho potuto conoscerla”