È giorno di vigilia in casa Inter: la squadra nerazzurra, guidata da Simone Inzaghi, è attesa dal derby contro il Milan, che si giocherà a San Siro sabato 3 settembre alle ore 18. Tre vittorie nelle prime quattro uscite (unica sconfitta all’Olimpico contro la Lazio) per l’Inter, che ora si trova difronte i Campioni d’Italia in carica: per l’occasione, Simone Inzaghi non recupera Romelu Lukaku, che tornerà dopo la sosta (anche se si spera di riaverlo prima), ma avrà disposizione Francesco Acerbi. Il difensore classe 1988 è arrivato l’ultimo giorno di mercato in prestito con diritto di riscatto dalla Lazio (Clicca qui per scoprire tutte le trattative chiuse nell’ultimo giorno di mercato). Alla vigilia di Milan-Inter, l’allenatore nerazzurro Simone Inzaghi ha presentato la gara in conferenza stampa.
Inter, Inzaghi parla in conferenza
Simone Inzaghi ha presentato Milan-Inter nella consueta conferenza stampa di viglia. “Derby? L’anno scorso di derby se ne sono giocati tanti, l’ultimo è stato vinto 3-0 dall’Inter e ci ha permesso di vincere un trofeo – riporta tuttomercatoweb – Sappiamo cosa è successo nel ritorno in campionato, io penso che un derby si carica per conto proprio. Ho dei ragazzi con grande personalità e voglia, si confrontano le prime due classificate dello scorso campionato. E come in tutte le partite anche quest’anno le gare saranno equilibrate. Duelli individuali? Saranno molto importanti, sappiamo cosa rappresenta un derby, sia per la nostra società che per i nostri tifosi. La squadra ci arriva bene, ha recuperato“. Poi qualche indizio di formazione: “Manca l’allenamento di oggi. Bastoni non stava al 100 per cento già prima della Cremonese, aveva avuto un rialzo febbrile, però mi aveva dato disponibilità e io ho preferito fare altre scelte. In questi due giorni ha avuto ancora una indisposizione, oggi tornerà in gruppo e dovrò decidere. Come dovrò fare in attacco: senza Lukaku, saranno in tre e Lautaro è rimasto in panchina all’inizio contro la Cremonese, quindi dovrò scegliere il suo partner sapendo che Correa ha fatto benissimo e ha segnato, Dzeko ha fatto un lavoro straordinario e mi è dispiaciuto che non abbia segnato. Anche sulle fasce devo scegliere: spero che Bastoni possa essere arruolabile, saremo 19 di movimento più tre di portieri, con Lukaku out”.
Poi un commento sul mercato: “La società ha lavorato molto bene, riuscendo a trattenere giocatori importanti, sapendo che c’erano dei paletti chiari, messi dal mio arrivo. Io sono soddisfatto della squadra, so che entrambe le sessioni sono state positive a livello finanziario, ma conta che la squadra sia competitiva. Acerbi? Lo conosciamo, è un giocatore che ha tantissima esperienza, ha già lavorato con me, conosce i metodi miei e del mio staff. È un nazionale, sarà di grande aiuto: può fare il centrale o il braccetto, deve essere utile sia dentro che fuori come è stato Ranocchia l’anno scorso, che è stato un giocatore importante, con diverse presenze in un momento delicato. Contro Shakhtar e Napoli è stato preziosissimo”. Su Romelu Lukaku: “Ha avuto questo infortunio, la nostra speranza è quella di recuperarlo prima della sosta. Ci vorrà un po’ di tempo, però il nostro staff medico si sta attivando per mettercelo a disposizione il più presto possibile. È una perdita importante, ma abbiamo visto in queste partite che sono successi diversi infortuni: ogni squadra deve essere pronta”.
Milan-Inter, le probabili formazioni
MILAN (4-2-3-1) – Maignan, Calabria, Tomori, Kalulu, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Saelemakers, De Ketelaere, Rafael Leao; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli.
INTER (3-5-2) – Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Darmian; Lautaro Martinez, Dzeko. Allenatore: Simone Inzaghi.