Sarà un sabato ricco di big match in Serie A, quando si affronteranno sei big tra loro: tra questi spicca sicuramente il derby di Milano tra il Milan di Stefano Pioli e l’Inter di Simone Inzaghi. I rossoneri arrivano alla partita con otto punti in quattro partite, frutto di due vittorie (contro Udinese e Bologna, entrambe a San Siro) e due pareggi (contro Sassuolo e Atalanta, entrambi in trasferta). L’Inter, invece, arriva con nove punti nelle prime quattro: tre le vittorie dei nerazzurri contro Lecce, Spezia e Cremonese, mentre l’unica sconfitta è arrivata all’Olimpico di Roma contro la Lazio di Maurizio Sarri. Tra i nerazzurri mancherà ancora Romelu Lukaku, mentre nel Milan gli unici indisponibili saranno Florenzi e Rebic, oltre a Zlatan Ibrahimovic. Stefano Pioli, dalle 14:00 in poi, si è presentato per la conferenza stampa pre gara del derby contro l’Inter.

Pioli: “Il derby è sempre il derby”

Dalle ore 14:00 in poi, Stefano Pioli si è presentato in sala stampa per parlare della sfida di campionato contro l’Inter, che inevitabilmente ha sempre un sapore speciale per entrambe le squadre. Pioli ha esordito così: “Non conta come ci si arriva a queste partite, conta come si giocano. Abbiamo preparato al massimo questa partita per giocarcela al meglio. Non credo ci siano favoriti: con l’Inter sono state sempre partite equilibrate, difficili per entrambe le formazioni. Mi aspetto una partita vibrante per l’importanza, il derby è il derby”. Poi Pioli ha parlato anche del mercato, conclusosi ieri: ““Il nostro è un percorso condiviso, dal club all’area tecnica. Abbiamo investito sui giovani di talento e stiamo andando in quella direzione. È stato comunque importante confermare un blocco di giocatori molto competitivo”. Poi l’allenatore è tornato a parlare della squadra e del passaggio di proprietà del club: “Si ha più possibilità di vincere le partite se una squadra porta avanti con continuità la sua identità. Abbiamo le nostre idee e il nostro modo di giocare che dobbiamo portare avanti con convinzione. Non abbiamo solo Leao che è un giocatore importante, ma abbiamo anche altre idee. So che RedBird sarà presente domani, so che forse incontreranno la squadra. Ho conosciuto Cardinale e ha tanto entusiasmo; Elliott ha ritoprtato il Milan in alto e la nuova proprietà ha le stesse ambizioni. Siamo in buone mani”. Infine Pioli ha concluso:Siamo tutti dispiaciuti per FlorenziDest ha qualità e ritmo: l’abbiamo preso per giocare terzino, ma ha caratteristiche per essere utile anche in altre zone del campo. Zlatan è con noi e abbiamo tutte le motivazioni giuste. Origi invece partirà dalla panchina: il suo è un rientro importante. Per la lista Champions faremo scelte dolorose”.

Milan-Inter, le probabili formazioni

La sfida tra il Milan di Pioli e l’Inter si giocherà sabato 3 settembre alle ore 18:00. Poche assenze per entrambi gli allenatori: l’Inter, come già detto, dovrà rinunciare a Romelu Lukaku, attaccante tornato in nerazzurro nell’ultima sessione estiva. I rossoneri di Pioli si schiereranno con il classico 4-2-3-1 con Maignan in porta, Calabria e Theo Hernandez nel ruolo di terzini, mentre i centrali saranno Fikayo Tomori e Pierre Kalulu. In mediana spazio a Bennacer e Tonali, mentre dietro a Giroud – unica punta – ci saranno Saelemaekers a destra, Leao a sinistra e Charles De Ketelaere in mezzo. L’Inter risponde con il solito 3-5-2 con Handanovic tra i pali, Skriniar, De Vrij e Bastoni a formare il trio difensivo. Gli esterni di centrocampo saranno Denzel Dumfries a destra e Matteo Darmian a sinistra, mentre in mezzo giocherà Brozovic vertice basso, con Barella e Calhanoglu ai lati. In attacco torna titolare Lautaro Martinez, accanto a lui ci sarà Edin Dzeko a sostituire l’infortunato Romelu Lukaku.

Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Tonali; Saelemaekers, De Ketelaere, Leao; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli.

Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Darmian; Dzeko, Lautaro Martinez. Allenatore: Simone Inzaghi.