Atalanta-Torino e Bologna-Salernitana chiudono la quarta giornata di Serie A. Al Gewiss Stadium di Bergamo la scena se la prende tutta Koopmeiners, autore di tripletta. I due rigori e lo splendido gol su azione fanno volare l’Atalanta di Gasperini prima in classifica, a pari merito con la Roma. Il Torino, saldo nelle prime posizioni fino a ieri, scende all’8° posto con 7 punti. Al Dall’Ara di Bologna finisce invece in parità: ad Arnautovic risponde Dia a soli due minuti dalla fine, consentendo alla rosa di Nicola di raggiungere la metà della classifica. La cronaca e il tabellino di Atalanta-Torino e Bologna-Salernitana.
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Atalanta-Torino, la cronaca e il tabellino
Partita equilibrata nei primi minuti, con entrambe le formazioni desiderose di ottenere punti preziosi per la classifica. Al 16′ primo squillo dell’Atalanta con Koopmeiners: dal limite dell’area lascia partire un tiro preciso negato dall’ottimo intervento di Milinkovic-Savic. I padroni di casa si fanno insistenti, fino a quando Aina del Torino atterra Soppy in area. L’arbitro indica il dischetto e Koopmeiners non sbaglia. Rientrati dall’intervallo è ancora l’olandese ad andare a segno con uno splendido tiro che finisce nell’angolino basso a destra. Il Torino cerca di riorganizzarsi ma non riesce a uscire dalla pressione dell’Atalanta, vicina al tris con De Roon già al 66′ (traversa). La traversa la prende anche Pellegri, poco prima che Vlasic segni il gol dell’1-2. A chiudere definitivamente i giochi ci pensa ancora Koopmeiners su rigore. Altro tiro imparabile per Milinkovic-Savic, che non riesce ad evitare il 3-1.
Atalanta-Torino 3-1 [45+3′ rig., 47′, 84′ rig. Koopmeiners (A), 77′ Vlasic (T)]
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi (dall’80’ Ruggeri), Demiral, Okoli; Soppy, Koopmeiners, De Roon, Zappacosta (dal 46′ Zortea); Pasalic (dall’80’ Malinovskyi), Ederson (dal 58′ Lookman); Zapata (dal 37′ Hojlund). Allenatore: Gian Piero Gasperini. A disposizione: Rossi, Sportiello, Pedersen, Muriel, Hateboer, Maehle, Scalvini.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Lazaro, Lukic, Linetty; Aina (dal 46′ Vojvoda); Seck (dal 75′ Radonjic), Vlasic; Sanabria (dal 67′ Pellegri). Allenatore: Ivan Juric – A disposizione: Fiorenza, Gemello, Bayeye, Schuurs, Zima, Ilkhan, Adopo, Garbett, Ricci.
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Bologna-Salernitana, la cronaca e il tabellino
La Salernitana parte subito forte. All’8′ Coulibaly colpisce di testa a pochi passi da Skorupski, che però non si lascia sorprendere e nega il gol dello 0-1 con una parata super. La formazione di Nicola continua a pressare e a farsi vedere nella metà campo avversaria, ma la difesa del Bologna riesce sempre a spegnere il pericolo. I padroni di casa provano a concludere qualche manovra affidandosi a Sansone, poco preciso sotto porta e nel controllo della palla. Al 41′ la prima vera occasione da gol proprio per Sansone, che calcia centralmente da dentro l’area piccola trovando un attento Sepe. Nella ripresa il Bologna passa in vantaggio con Arnautovic, incaricato del tiro dagli 11 metri dopo l’infrazione commessa da Gyomber confermata dal VAR. La Salernitana non demorde e il Bologna è costretto a difendersi. All’88’ arriva il gol del pareggio: Dia raccoglie il rimbalzo e centra la porta a distanza ravvicinata, dichiarando l’1-1 finale.
Bologna-Salernitana 1-1 [52′ rig. Arnautovic (B), 88′ Dia (S)]
BOLOGNA (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Lucumí; Kasius, Schouten, Dominguez, Cambiaso; Vignato, Sansone; Arnautovic. All: Mihajlovic. A disposizione: Bardi, Bagnolini, Sosa, Bonifazi, Mbaye, Moro, Ferguson, Zirkzee, Barrow.
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn, Fazio, Gyomber; Mazzocchi, Maggiore, L. Coulibaly, Vilhena, Bradaric; Dia, Bonazzoli. All: Nicola. A disposizione: Micai, Fiorillo, Sambia, Kristoffersen, Kastanos, Capezzi, Motoc, Iervolino, Pirola.