Le antiche abbazie italiane e francesi aprono le loro porte per una serie di degustazioni, concerti, masterclass e spettacoli dal vivo: è il festival vini d’Abbazia, la prima manifestazione che valorizza i prodotti di questi luoghi mistici e silenziosi che da secoli producono anche eccellenze enogastronomiche di altissima qualità.

Il festival vini d’Abbazia

Il cartellone del festival vini d’Abbazia va dal 2 al 4 settembre nel borgo di Priverno, che ospita il suggestivo monastero cistercense del XII secolo di Fossanova. L’evento è organizzato dalla Pro Loco di Sabaudia, dall’Associazione Passione di Vino e dalla Strada del Vino della Provincia di Latina. Tante sono le cantine italiane che partecipano alla manifestazione e accanto ad esse è stata inaugurata un’importante collaborazione internazionale, per promuovere la cultura del vino e del lavoro delle aziende legate al territorio e ai luoghi dello spirito.

Abbazie e monasteri: luogo di culto e di eccellenza 

Il festival Vini d’Abbazia che prende il via il 2 settembre ha dunque un rilievo culturale importante raccontando il ruolo che, dal medioevo, abbazie e monasteri hanno avuto nella produzione del vino e nella salvaguardia di vitigni che altrimenti sarebbero andati perduti. Tra le cantine da ricordare ci sono l’abbazia di Novacella, in Alto Adige, quella campana del Goleto (ha salvato i vitigni produttori del Greco di Tufo, del Fiano e dell’Aglianico) la Badia di Passignano e il monastero di Vitorchiano, nel Lazio.

Importanti anche le presenze d’oltralpe: fra queste il gruppo de Les Grands Chais de France, con il marchio Francois Martenot. A loro sarà affidato il racconto del patrimonio vitivinicolo della Borgogna con i rinomati vini dell’Hospice de Beaune.

Un location unica e suggestiva

Il festival Vini d’Abbazia si terrà in una location suggestiva: l’abbazia di Fossanova, luogo storico, artistico e religioso di grande rilievo, fondato dai frati cistercensi provenienti dalla Borgogna. Si tratta di un esempio del primo stile gotico italiano, dagli interni spogli come esige l’austera filosofia dei monaci cistercensi. San Tommaso d’Aquino vi passò gli ultimi giorni. Dal 1874 è monumento nazionale. 

L’abbazia di Fossanova si sviluppa tra il mistico chiostro, fulcro del complesso, la chiesa di Santa Maria, la Sala Capitolare, il refettorio, la cucina e gli spazi riservati ai conversi. Nel complesso ci sono la casa dei pellegrini, il cimitero e un’infermeria.

Un festival nel cuore dell’abbazia

Il festival vini d’Abbazia sarà ambientato nel cuore dell’abbazia, fra chiostro, refettorio e Sala Capitolare.

Le informazioni sulla manifestazione si possono trovare consultando il sito vinidabbazia.com. L’evento può anche essere l’occasione per conoscere le abbazie produttrici e programmare un viaggio tra i luoghi dello spirito più suggestivi d’Italia degustando ottimi vini.

Fra quelle che possono essere visitate in Alto Adige ci sono  l’abbazia di Novacella vicino a Bressanone; l’abbazia di Muri-Gries a Bolzano e il monastero di Sabiona in Valle Isarco. in Veneto il monastero benedettino di Praglia sui Colli Euganei: Praglia,  e Busco, in provincia di Treviso; in Friuli c’è l’abbazia di Rosazzo, a una ventina di chilometri da Udine. In Toscana l’abbazia Vallombrosana a Badia di Passignano, nel cuore del Chianti, e il monastero dei Frati Bianchi di Fivizzano. In Umbria troviamo il convento delle monache agostiniane del monastero di santa Chiara della Croce a Montefalco e la fraternità di Assisi del monastero di Bose. Nel Lazio il monastero trappista di Vitorchiano e l’abbazia di Valvisciolo a Sermoneta, in provincia di Latina. Infine in Campania, oltre all’abbazia del Goleto di Sant’Angelo dei Lombardi, e l’abbazia di Crapolla a Vico Equense.

Festival Vini d'abbazia