L’energia è tra i temi peculiari di questa campagna elettorale. Non potrebbe essere altrimenti visto il momento storico con la guerra russo-ucraina che impatta, sul nostro paese, proprio in termini di approvigionamento energetico. La provocazione di Carlo Calenda di sospendere la campagna, evidentemente caduta nel vuoto, non ha precluso al terzo polo di essere una delle principali voci sul tema. Ne ha parlato, oggi, Mara carfagna: “Il piano di risparmio o razionamento ci sarà ma sarà sostenibile e accanto a questo ci saranno altri ristori oltre quelli messi in campo. Sullo scostamento di bilancio, dobbiamo capire di quante risorse possiamo disporre, capire quante entrate ci sono dalla tassazione sugli extraprofitti”.
Le parole di Carfagna
La Ministra per il Sud, ospite del podcast di Repubblica Matropolis, ha aggiunto: “Sono stati dei geni quelli che hanno fatto cadere il governo Draghi nel momento in cui c’era più bisogno in Italia. Lo scostamento di bilancio non credo sia un tabù. Capisco le ritrosie, ma si può fare con un patto di serietà fra tutti i partiti e tutte le forze politiche. Il senso della proposta di Carlo Calenda è proprio questo”.