Il GP d’Olanda rappresenta la gara di casa per Max Verstappen ma per il pilota della Red Bull non c’è troppo spazio per le emozioni. In vista del prossimo weekend, Max ha infatti provato ad analizzare i punti forti e deboli del tracciato provando anche a fare un confronto con quanto successo in Belgio.

Nonostante il mondiale sembra essere ormai una formalità, Verstappen sa bene di non poter abbassare la guardia anche perché Charles Leclerc arriva più agguerrito che mai. Parlando della gara, il pilota Red Bull ha dichiarato:

In Belgio è andata meglio del previsto per noi, la pista si adattava bene alla nostra macchina, ma qui serve più carico, perché conta meno la velocità sul dritto. È un po’ un punto interrogativo sapere quanto saremo veloci rispetto agli altri. Nel complesso, penso che la nostra sia un’auto molto efficiente, che vada bene in rettilineo. A Spa eravamo anche nella finestra giusta. Era molto piacevole da guidare. Inoltre, non penso che vi sarà un problema di sottosterzo, dipende più da come lavorano le gomme. Qui a Zandvoort si scaldano molto e perdono prestazioni nel corso del giro. Quest’anno mi aspetto qualcosa di simile.

GP Olanda, Verstappen commenta il suo rapporto con il tracciato

Passando al lato più emotivo, Max Verstappen ha voluto sottolineare il proprio legame con la pista olandese pur riconoscendo di sentirsi per metà belga. Ricordando i primi anni alla guida dei kart, Max ha affermato:

Sono nato e cresciuto in Belgio. Andavo a scuola proprio oltre il confine, ma subito dopo ritornavo in Olanda, dove avevo il go-kart e l’officina. Non mi pento di correre con licenza olandese. Sono contento di essere 50-50. Correre qui era stato incredibile già l’anno scorso. Un’atmosfera incredibile con un sacco di Orange.

Insomma, non c’è dubbio che Verstappen darà il 100% per dare una grande gioia ai propri tifosi così come accaduto nello scorso weekend. Nel frattempo, il pilota della Red Bull ha voluto “nascondere” le proprie carte pur consapevole di avere una vettura davvero sensazionale quest’anno.