Gianni Morandi un’estate così non la viveva da tempo. E’ sempre stato sulla cresta dell’onda il ragazzo di Monghidoro ma questi sono stati mesi speciali, non solo per le temperature record che hanno avvolto l’Italia. Merito di un tour che sta andando a gonfie vele dopo l’ottimo exploit di Sanremo, che condurrà l’anno prossimo, con “Apri tutte le porte” ma anche merito del Jova Beach Party, a cui sta partecipando con assidua frequenza insieme al suo amico, collega e in parte mentore Jovanotti.

L’estate di Gianni Morandi

Quello che ha reso calda questa stagione per il Gianni nazionale è stato l’intreccio tra tour e evento di Lorenzo Cherubini che, dopo aver scritto per lui canzoni di successo, lo ha voluto nella sua famiglia itinerante fin dalla tappa iniziale del 2 luglio a Lignano Sabbiadoro vicino a Udine. In una bella e lunga intervista per Tv Sorrisi & Canzoni, Gianni Morandi sull’estate ha detto:

“Ha visto come è bella l’atmosfera qui? Come potevo dire di no a Lorenzo, ci conosciamo da tanto e per me ha scritto tre canzoni che sono “Apri tutte le porte”, “L’allegria” e per ultimo “La ola”.”

Com’è stare sul palco tutti i fine settimana? E’ sempre dalle parole dell’artista che lo scopriamo:

“Sono in scena per circa 20 minuti, la gente canta con noi, il pubblico si diverte tantissimo, è una festa magnifica, che dura tutto il giorno. Tornando a me, io canto “La ola”, “Apri tutte le porte” e poi improvvisiamo qualche mio pezzo come “C’era un ragazzo”. Di solito quest’ultimo brano lo facciamo insieme a qualche ospite: sono passati Tananai, Salmo e Fedez. Ricordo in particolare quando l’abbiamo cantato con Achille Lauro a Vasto. Lorenzo fa così, chiede agli ospiti se vogliono cantare e si crea una bella magia. Ho scoperto anche qualche gruppo che non conoscevo, degli artisti baltici e di musica africana.”

Le dichiarazioni

E’ un vulcano in piena eruzione il cantante e, quando non canta su un palco, non sta con le mani in mano:

“Riesco a correre un po’ ovunque, lo faccio negli orari più freschi, la sera o al mattino, e percorro dai 4 ai 6 chilometri: mi fa bene allo spirito e al cervello. Poi ci si gode il mare o le città. Ho visitato Barletta dove non andavo da tanto, a Vasto ho scoperto i trabocchi, delle costruzioni in legno in mezzo al mare. Mia moglie Anna mi accompagna in ogni tappa.

Stiamo insieme da 28 anni, dall’agosto 1994 a Mondragone. Lei è una donna meravigliosa, allegra, dinamica, con lei mi diverto. Sono io ad averci guadagnato tra i due!. E dopo le tappe di Viareggio e Milano, mi riposo un po’: devo anche continuare la fisioterapia per recuperare del tutto la mano destra e… poi si avvicina il Festival di Sanremo.”

Ecco il video dell’ultima partecipazione di Gianni Morandi al Festival di Sanremo prima dell’estate: