La Juventus torna alla vittoria dopo due pareggi consecutivi: all’Allianz Stadium i bianconeri battono lo Spezia 2 a 0 grazie alle reti di Dusan Vlahovic e Arek Milik. I bianconeri, così, salgono a quota 8 punti in classifica e agganciano Milan e Napoli (bloccato sul pareggio dal Lecce). La Juventus sorride grazie alla rete dei due attaccanti: prima gioia bianconera per l’ex Napoli Arek Milik, quarta rete in campionato, invece, per Dusan Vlahovic. Massimiliano Allegri ritrova Angel Di Maria, in campo per quasi tutta la ripresa ma perde Szczesny: il portiere polacco ha subito un grave infortunio, saranno necessari gli esami strumentali per decretarne i tempi di recupero.
Juventus-Spezia, la cronaca della gara
La Juventus ospita in casa lo Spezia, con la possibilità di recuperare punti al Milan. Massimiliano Allegri punta di nuovo su Miretti in mezzo al campo, mentre Luca Gotti si affida alla coppia composta da Gyasi e Nzola. Partono forte i padroni di casa, che sono padroni del campo e del gioco. La gara si sblocca subito: al minuto 9, è Dusan Vlahovic a sbloccare la gara con una punizione, fotocopia di quella realizzata tre giorni fa contro la Roma. Dopo la rete, la Juventus si abbassa e alla lunga esce lo Spezia: alcune potenziali occasioni per i liguri, che però non fanno male ai bianconeri. Al minuto 43 Szczesny è costretto a lasciare il campo in barella a causa di un problema alla caviglia. Dopo tre minuti di recupero, Juventus e Spezia vanno negli spogliatoi sul punteggio di 1-0, grazie alla quarta rete in campionato di Dusan Vlahovic. Nell’intervallo, il nuovo acquisto della Juventus, Leandro Paredes, ha salutato i suoi nuovi tifosi. Nella ripresa, è lo Spezia ad attaccare con maggiore decisione, senza però impensierire l’estremo difensore della Juventus, Mattia Perin. Latitano le occasioni e la partita si avvia alla conclusione. Al minuto 85 entra anche il neoacquisto Arek Milik, che trova la rete al minuto 91 dopo un’ottima azione di Fabio Miretti. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine: la Juventus batte lo Spezia 2-0 grazie a Vlahovic e Milik.
Juventus-Spezia, le parole di Allegri
Ai microfoni di Dazn, Massimiliano Allegri ha commentato la vittoria sofferta: “L’importante è portare a casa i risultati perché la condizione non è ancora ottimale – riporta tuttomercatoweb – Ci sono partite ogni tre giorni, la conoscenza all’interno della squadra non è semplice visto che ci sono giocatori nuovi. Dobbiamo migliorare nella gestione della partita: dopo aver fatto 25-30 minuti buoni nel primo tempo, abbiamo perso qualche palla in modo banale e ci siamo tirati troppo indietro. Questi momenti possono capitare ma vanno fatti passare senza nessun rischio: Vlahovic rimaneva alto sui difensori e ci hanno infilato per 2-3 volte”. Poi un commento sui singoli: Szczesny? Sono escluse fratture, ha avuto una contusione. Miretti? “Ha cominciato bene, poi è andato un pochino in calando. Sono molto contento non soltanto di lui ma di tutta la squadra”. Sugli attaccanti: “Su queste cose bisogna lavorare e migliorare. Vlahovic ha fatto la lotta, ha fatto un gol straordinario e ha lavorato bene: ha pulito molto la palla, ha margini di miglioramento e credo abbia fatto la miglior prestazione in assoluto. Ci sono molte cose da imparare: Vlahovic è migliorato, poteva fare più di un gol e credo che riuscirà ad arrivare al massimo quando troverà più controllo e tranquillità. Attacca l’area ed è un goleador, ma deve migliorare sotto altri aspetti. Milik è più esperto, ha una pulizia di gioco diversa. Credo che stasera Miretti non abbia sbagliato nemmeno un controllo: ci sono pochi giocatori che controllano la palla come lui. Infine, un commento su Leandro Paredes: “Dà qualità tecnica e un giocatore come Locatelli può sentirsi più libero in costruzione“.
Non solo Massimiliano Allegri, anche Luca Gotti ha commentato Juventus-Spezia ai microfoni di Dazn: “Registro un passo in avanti sotto gli aspetti di personalità e coraggio, ma non sono per nulla contento di uscire senza punti – riporta tuttomercatoweb – Voglio che anche i miei giocatori non siano soddisfatti perché per lunghi tratti ce la siamo giocata alla pari: dobbiamo crescere nella mentalità e diventare più forti. Sembrava che ci accontentassimo di arrivare negli ultimi venti metri: la differenza si fa dentro l’area di rigore”.
Il tabellino
Juventus-Spezia 2-0 (Vlahovic, Milik)
JUVENTUS (4-3-3) – Szczesny (Dal 43 pt Perin); De Sciglio, Gatti, Bremer (Dal 85 st Alex Sandro), Danilo; Miretti, Locatelli, Rabiot; Cuadrado (Dal 54 st Kostic), Vlahovic (Dal 85 st Milik), Kean (Dal 54 st Di Maria). Allenatore: Massimiliano Allegri. A disposizione: Pinsoglio, Perin, McKennie, Alex Sandro, Milik, Kostic, Di Maria, Rugani, Zakaria, Soule, Fagioli.
SPEZIA (3-5-2) – Dragowski; Nikolaou, Kiwior, Hristov; Holm (Dal 85 st Ellertsson), Kovalenko (Dal 60 st Agudelo), Bourabia (Dal 85 st Sanca), Bastoni (Dal 72 st Sala), Reca; Gyasi (Dal 54 st Strelec), Nzola. Allenatore; Luca Gotti. A disposizione: Zoet, Zovko, Sala, Beck, Ellertsson, Caldara, Sher, Agudelo, Strelec, Balde.
Reti: Vlahovic, Milik.
Ammoniti: Bastoni, Holm.