Nuovi sbarchi di migranti a Lampedusa dove oggi sono approdati in 112. I primi due barchini sono arrivati durante la notte e hanno portato 35 persone.
Lampedusa, oggi 9 sbarchi: approdano 112 migranti
La motovedetta Cp327 della Capitaneria di porto ha prima avvistato un mezzo di quattro metri con 13 tunisini partiti da Sfax, in Tunisia. I carabinieri invece, a Cala Palme, hanno soccorso 22 sudanesi, egiziani e nigeriani partiti da Sabradha, in Libia. Fra loro anche una donna e tre minori.
Altri 28 migranti, con tre barchini, sono poi arrivati sull’isola dopo essere stati soccorsi quasi sotto costa dalla Guardia di finanza: viaggiavano su un gommone di 3 metri e sono prevalentemente originari di Guinea, Camerun e Costa d’Avorio.
La stessa motovedetta ha anche avvistato 9 tunisini, su un piccolo gommone. Direttamente al porto, nei pressi di Cala Croce, sono invece approdate 8 persone sempre proveniente dalla Tunisia. Su quest’imbarcazione pare che fossero circa 15 migranti ma 7 di loro sarebbero riusciti a fare perdere le loro tracce. Altri 49 sono approdati in seguito a bordo di quattro barchini.
La motovedetta V802 della Guardia di finanza ha, invece, bloccato a circa 8 miglia da Lampedusa due natanti con a bordo 14 e 21 persone. A un miglio e mezzo dall’isola, infine, è stata bloccata una barca di 5 metri con a bordo altri 12 tunisini.
Ieri a Lampedusa erano approdati in 83 e anche a Palma di Montechiaro, nell’Agrigentino, si è registrato un mini sbarco: 5 stranieri, tutti uomini, trasferiti nella tensostruttura di Porto Empedocle.
Ad oggi all’hotspot di Lampedusa ci sono oltre 1.300 migranti a fronte di 350 posti disponibili.
A Lampedusa nonostante respingimento, 9 arresti
Nove migranti originari della Tunisia sono stati arrestati, dai poliziotti della squadra mobile di Agrigento, perché rientrati a Lampedusa nonostante i decreti di respingimento. Otto sono stati arrestati mentre si trovavano ancora all’hotspot di contrada Imbriacola, il nono era stato già stato trasferito al centro d’accoglienza Villa Sikania di Siculiana. Tutti, su disposizione del pm di turno, sono stati posti ai domiciliari nelle strutture che li ospitano.