Proprio oggi, Michael Jackson avrebbe compiuto 64 anni.

Il Re del pop era nato a Gary, in Indiana, il 29 agosto 1958.

L’artista scomparve prematuramente nel giugno del 2009, in seguito ad un attacco cardiaco, in seguito ad un’iniezione Propofol.

Si trattava di un farmaco anestetico somministratogli dal suo medico contro l’insonnia, che tuttavia stroncò la sua giovane vita e la sua brillante carriera.

Proprio in quel periodo, l’artista, considerato una leggenda, stava preparando il suo ritorno sulle scene.

Il ricordo di Michael Jackson, 64 anni dalla sua nascita

Michael Jackson è stato l’artista più premiato della storia nella musica.

Figlio di Joseph Jackson e di Katherine Esther Scruse, era il settimo di dieci figli.

L’esordio nel mondo della musica avvenne quando lui e i suoi fratelli, Tito, Jermaine, Jackie e Marlon, decisero si creare una band musicale “The Jacksons 5”.

Il gruppo, raggiunge in breve tempo un successo inaspettato, ottenendo una fama mondiale.

Così, ben presto, Michael Jackson e i suoi fratelli, si trasferirono in California.

La straordinaria propensione per la danza e per la musicalità, hanno portato l’artista ad intraprendere la carriera da solista. Così, nel 1979, Jacko lanciò il primo album della sua carriera da solista, “Off The Wall”, che viene ancora oggi considerato una pietra miliare del mondo della musica, oltre che il più venduto della storia.

Nonostante le rigide barriere razziali di quegli anni, Michael Jackson fu il primo artista nero ad entrare nella più importanti classifiche mondiali.

Fu nel 1982 che il singolo “Thriller”, dell’omonimo album, e il rivoluzionario video con gli zombie lo consacrarono definitivamente come il numero uno della propria arte.

Con oltre 110 milioni di copie vendute, “Thriller”, ottenne incassi da record e ricevette anche il Disco di Platino.

Il re del pop, infatti, è stato l’artista più amato e più premiato nella storia della musica popolare e quello che ha anche venduto il maggior numero di dischi, circa un miliardo in tutto il mondo.

Un record che fino ad oggi, non conosce precedenti.

Tra i maggiori successi dell’artista, si ricordano, Bad del 1987, Dangerous del 1991 e HIStory del 1995, rispettivamente, settimo, ottavo e nono album di Michael Jackson che rientrano tra i Guinness dei primati.

Inoltre, “Blood on the Dance Floor” del 1997 è dedicato a Elton John che, aveva cercato di aiutare la pop star americana a disintossicarsi dagli analgesici.

Grande successo ottennero anche “Invincible” del 2001 e “Number Ones” del 2005.

 Nel 1989 Michael Jackson ottenne due prestigiosi premi, consegnati direttamente da Elizabeth Taylor e da Eddie Murphy, ovvero, l’ “Heritage Award for Career Achievement” e il “Sammy Davis Jr. Award for Entertainer of the Year”.

Inoltre, la star ottenne il titolo di “Miglior artista del Secolo” agli American Music Awards del 2002.

Ma i suoi riconoscimenti non finirono qui, perché nel 2006 ricevette il “Diamond Award”, consegnato da Beyoncé al “World Music Awards” di Londra.

Durante la sua brillante carriera, furono oltre 800 i prestigiosi premi e riconoscimenti che Michael Jackson riuscì a portare a casa.

La morte del Re del pop

A pochi giorni dall’inizio dei concerti di Londra, il 29 Giugno 2009, Michael Jackson fu colpito da un arresto cardiaco, mentre si trovava in una villa presa in affitto a Holmby Hills a Los Angeles.

Le circostanze della morte del re del pop, rimangono avvolte nel mistero, dal momento che i referti autoptici sulla salma rilevarono un’intossicazione da antidolorifici.

Pare che, il suo medico di fiducia, Conrad Murray, gli somministrò degli anestetici nel tentativo di farlo riposare.

In seguito ad alcuni accertamenti e a varie indagini, il medico venne accusato di omicidio colposo e condannato.

Dopo quattro anni di assenza dalle scene, la popstar afroamericana, stava preparandosi per il tour “Michael Jackson’s This Is It”. Si trattava di una lunga serie di concerti che avrebbe dovuto iniziare a Londra nel mese di Luglio.