Il futuro di The Flash è stato al centro di un incontro tra Ezra Miller e i dirigenti della Warner Bros.
The Flash, gli sforzi di Ezra Miller per salvare il film nel meeting con la Warner Bros.
Il futuro dell’universo cinematografico della DC Comics è avvolto da una nebbia molto fitta. Fatta eccezione, infatti, per la linea ‘d’autore’ ― composta dal The Batman di Matt Reeves con Robert Pattinson e dal Joker di Todd Phillips, i cui sequel sono stati recentemente confermati (ecco i dettagli su The Batman 2 e su Joker 2 – Folie a Deux) ― tutti gli altri progetti sono in stand by, in attesa di capire quale direzione far prendere ai cinecomics basati sugli altri supereroi della DC.
Particolarmente intricata è la situazione di The Flash, pellicola incentrata sul velocista scarlatto già apparso in Batman v Superman: Dawn of Justice del 2016 e in Justice League del 2017. A renderla complicata ci ha pensato, negli ultimi mesi, il protagonista Ezra Miller, le cui intemperanze hanno fatto il giro del mondo e messo seriamente in difficoltà la Warner Bros., al punto da mettere in discussione l’uscita stessa della pellicola, al momento fissata per il 23 giugno 2023. Dopo la dichiarazione pubblica rilasciata qualche giorno fa dall’attore, nella quale Miller ha ammesso di soffrire di “seri problemi mentali”, arriva ora un aggiornamento potenzialmente molto importante sulla vicenda. Stando, infatti, a un approfondimento dell’Hollywood Reporter, l’attore e i suoi rappresentanti hanno incontrato i vertici della Warner Bros. proprio per discutere del futuro di The Flash. I dettagli, ovviamente, non sono noti, ma alcune fonti hanno rivelato che Miller ha mantenuto l’atteggiamento dispiaciuto che aveva caratterizzato la sua dichiarazione del 16 agosto, impegnandosi a cercare aiuto per risolvere i suoi problemi e mettersi a disposizione per il film, cui l’attore ha confermato di tenere molto.
Un film ai livelli de Il Cavaliere Oscuro
Né la Warner Bros. né gli agenti di Miller hanno commentato il report dell’incontro. Quel che è certo, è che The Flash è un film su cui sia l’attore sia lo Studio puntano molto.
Sebbene manchi ancora diversi mesi di lavoro prima che la pellicola sia completata, le proiezioni di prova condotte finora hanno registrato risultati molto incoraggianti. A quanto pare, infatti, nel corso di queste anteprime, The Flash avrebbe ottenuto valutazioni molto alte, addirittura ai livelli raggiunti da Il Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan. La Warner si augura, ovviamente, che questo risultato venga confermato da un successo altrettanto eccezionale sia di pubblico sia di critica.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, su Radio Cusano Campus.