John McEnroe è certamente uno dei più accreditati per parlare di US Open (avendone vinti 4 durante la sua carriera, ndr) e di talenti attuali nel mondo del tennis. La leggenda, infatti – intervistato ai microfoni di Eurosport di cui è anche opinionista TV – ha parlato dell’ascesa di Jannik Sinner e dei suoi evidenti miglioramenti:
A Wimbledon Sinner ha dato la sensazione di potersela giocare con Djokovic, ma poi Djokovic ha alzato il suo livello e le cose sono andate come al solito. E’ un processo di crescita quello di Sinner però è già iniziato da tempo. Credo che dovremo guardare ai prossimi 6 mesi o un anno e capire dove sarà arrivato, vedere se sarà capace di rimanere costantemente in Top10 e diventare una minaccia per tutti negli slam. Perché credo assolutamente che Sinner possa vincere più di uno Slam.
Il futuro del tennis italiano tra Sinner e Berrettini
McEnroe ha poi inquadrato la situazione del tennis italiano, commentando anche le recenti prestazioni di Matteo Berrettini, forse il più maturo per vincere uno slam:
Berrettini ha fatto finale a Wimbledon, adesso è sceso un po’ in classifica ma è stato sfortunato: prima per la questione dei punti e poi perché effettivamente non è riuscito a giocare. Adesso sta cercando di ritrovare un po’ di fiducia. Musetti invece deve ancora provare di poter giocare ad alto livello sui campi veloci, ma è uno che impara in fretta e soprattutto è ancora giovane. Come già detto per me è Sinner il giocatore con più probabilità di vincere uno slam, è sicuramente quello più vicino. Ripeto: penso che vincerà degli Slam. Berrettini ci è arrivato per primo, è stato quello ad andarci più vicino prima di Sinner.
Infine, sul ritiro di Federer: “Giocatore con più classe di tutti”
Quindi, la leggenda ha chiosato con il prossimo futuro di Re Roger:
Ritirarsi? Non lo so, ma se vuole giocare l’anno prossimo e sta pensando di giocare l’Australia Open, o di giocare questi eventi, sa cosa serve per farlo – e non andrà lì per perdere al primo turno. Sarà una decisione interessante quella che prenderà, non so cosa succederà. È il più bel giocatore che abbia mai visto ed è l’incarnazione della classe.