Lazio-Inter regala emozioni e sorprese. L’Inter conduce il gioco nella prima mezz’ora e poi a venir fuori è la Lazio, che prende in mano la situazione portandosi in vantaggio al 40′. Felipe Anderson sfrutta al meglio l’assist al bacio di Milinkovic-Savic e segna il suo quinto gol ai nerazzurri in Serie A. L’Inter torna alla carica nel secondo tempo e Lautaro Martinez riporta la parità subito dopo aver rischiato il doppio svantaggio della Lazio con Immobile. Ma sono ancora i biancocelesti a riprenderla crescendo di condizione fino all’esterno di destro di Luis Alberto che vale il 2-1. A chiuderla ci pensa Pedro all’86’, che sancisce la prima sconfitta stagionale dell’Inter.

Lazio-Inter, le parole di Sarri

Maurizio Sarri ha analizzato quanto successo in Lazio-Inter in conferenza stampa. Grande prova dei suoi uomini e tanta soddisfazione, che però è breve. “Finisce qui, da mercoledì si gioca ogni 72 ore. Si torna al calcio usa e getta, il calcio moderno che a me non piace”. Buone sensazioni dopo la partita di stasera. “La sensazione che possiamo gestire anche quei momenti in cui non abbiamo in mano la partita, l’anno scorso non c’era. Oggi abbiamo preso gol su una situazione non pulita. Le uniche difficoltà difensive nostre sono venute per la loro fisicità sulle palle inattive. L’ordine è molto importante, e noi lo siamo diventati sia tecnicamente che mentalmente. Felipe Anderson ha preso la strada giusta, nella squadra pesa sempre con un bilancio positivo. Luis Alberto? È entrato con uno spirito incredibile, lo si vedeva negli occhi. Nel momento in cui ho avvertito che il loro centrocampo stesse in flessione, abbiamo messo i giocatori più qualitativi, anche se più leggeri. Avevamo voglia di vincere e potevamo anche rischiare”.

Le parole di Inzaghi

Inzaghi esce ancora sconfitto dall’Olimpico dopo il suo passaggio dalla Lazio all’Inter, e con lo stesso risultato dello scorso anno. Una sconfitta che pesa molto. “La Lazio sull’1-1 ci ha creduto di più – ha commentato Inzaghi -, ha avuto più cattiverà portando gli episodi a proprio favore. In alcune partite, contro un avversario di assoluto valore che può battere chiunque qui all’Olimpico, bisognava tenere meglio il campo. Se il secondo gol è un eurogol di Luis Alberto, anche se con leggera deviazione di Barella, il terzo è una ripartenza che si può concedere, Pedro lì ha fatto una grande giocata. Ma il primo gol non si può prendere così. Una Lazio molto aggressiva ha quindi portato a casa il risultato e i tre punti. “Hanno fatto una fase difensiva molto attenta e compatta. Nel primo tempo abbiamo avuto la supremazia, ma dovevamo sfruttare meglio alcuni cross”. Complimenti anche per Luis Alberto. “Lui è un campione, ha queste giocate nel dna. Gli auguro che faccia sempre gol per quanto gli voglio bene e per quanto mi ha dato. Anche se stasera avrei preferito che non segnasse”.