Pinocchio senza fili, lo street festival dedicato al burattino più famoso d’Italia, animerà da oggi a domenica le vie e le piazze di Collodi (Pistoia): 100 spettacoli di teatro, musica e circo nel paese di Pinocchio che, dopo la pausa imposta dal Covid vengono distribuiti ovunque: nel Parco, nel Castello e nel Giardino Storico di Villa Garzoni.
Lo street festival Pinocchio senza fili si impone all’attenzione del pubblico nazionale per la qualità delle proposte artistiche e per la formula inedita. Una manifestazione rivolta non ad uno ma a molti pubblici, dalle famiglie agli appassionati della scena contemporanea, della musica di qualità e dell’arte di strada.
Pinocchio senza fili: il programma
Moltissimi gli ospiti, nazionali e internazionali, di Pinocchio senza fili. Tra di loro i mimi ucraini Dekru, pluripremiato quartetto di mimi ucraini eredi spirituali di Marcel Marceau, il cui virtuosismo fisico ha divertito e commosso spettatori di tutto il mondo, compreso Papa Francesco e i giurati di Ucraina’s got talent e Tu sí que vales Italia. Alla guerra oppongono le loro ‘Anime Leggere’, titolo dello spettacolo della regista Liubov Cherepakhina, tra poesia e satira sociale, con uno sguardo ironico e delicato sulle contraddizioni dell’uomo contemporaneo.
Dalla Svizzera arrivano invece Andreas Manz und Bernard Stöckli, la Compagnia Due, da due sorpendenti giullari moderni dalla teatralità sfacciata, fine comicità e sfreccianti slapstick, il tutto condito con poesia, clowneria, improvvisazione e un umore accattivante. La loro pièce sorprendente ed esilarante riconduce al teatro la comicità di tradizione clownesca.
Si prosegue sotto il segno della comicità anche con il Quartetto Euphoria, con Marna Fumarola e Suvi Valjus (violini), Hildegard Kuen (viola) e Michela Munari (violoncello), bravissime maestre d’archi che spingono i limiti della comicità femminile ai confini della musica classica.
Per il circo contemporaneo ‘Di Pezza’ del Red One Duo, formazione nata all’interno della Suola Romana di Circo che coniuga le arti della pista con una drammaturgia e una costruzione scenica del tutto teatrale. E, ancora, la danzatrice e acrobata Martina Nova, che si esibirà in uno spettacolo visuale e sognante dal titolo “Luce”, nel quale la vedremo volteggiare in area ed uscire da una gigantesca abatjour nel Giardino Garzoni. Per la musica, la cantante jazz Enrica Bacchia affiancata dal chitarrista Massimo Zemolin.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero e senza obbligo di prenotazione.
Le dichiarazioni
Stefano Ciuoffo, Assessore al Turismo della Regione Toscana, ha sottolineato come quelli del Festival Pinocchio senza fili “Saranno giorni dedicati alla Toscana e a valorizzare uno dei nostri tratti distintivi, cioè Pinocchio, immagine conosciuta in tutto il mondo che ci sta a cuore promuovere e tenere viva. Il personaggio di Pinocchio esprime leggerezza, voglia di sperimentare e perché no, anche il tentativo di fare i conti con i propri insuccessi. Un insieme di messaggi culturali ed educativi di valore che questa iniziativa diffonde e che, anche solo per questo motivo, comunque vada… andrà bene”.
“Pinocchio Street Festival è un Paese dei Balocchi che intreccia il Teatro di Mangiafuoco ai più innovativi linguaggi performativi e alle tendenze della scena contemporanea: il burattino più famoso del mondo può comunicare ai ragazzi di qualsiasi età, nazione, estrazione sociale. Un evento che porterà nella meravigliosa cornice del Castello di Collodi, del Parco di Pinocchio, del Giardino Storico di Villa Garzoni, il meglio della produzione europea del settore”. Sono le parole del presidente della Fondazione Collodi, Pierfrancesco Bernacchi.