Tutto chiede salvezza trama interessantissima per la serie in 7 episodi liberamente tratta dall’omonimo romanzo autobiografico di Daniele Mencarelli, vincitore del Premio Strega Giovani 2020. Lo show sarà disponibile sulla piattaforma Netflix in tutti i paesi dal prossimo 14 ottobre, ma noi siamo stati alla presentazione a Roma e abbiamo potuto vedere gli episodi in anteprima.
La serie è uno dei nuovi prodotti di punta di Netflix Italia, che che dimostra di aver cambiato radicalmente rotta proponendo prodotti nostrani sempre più per un pubblico variegato anche grazie all’arrivo nel board di Tini Andreatta che tanto bene aveva fatto a Rai Fiction.
Tutto chiede Salvezza, la presentazione a Roma
Premiere in grande stile per la serie Netflix Tutto chiede Salvezza, il prodotto di punta della produzione italiana per questo autunno. Nel corso della presentazione è intervenuto Daniele Mencarelli, autore del romanzo autobiografico da cui è tratta la serie che ha risposto ai microfoni di TAG24 sull’importanza di questa serie: “Oggi abbiamo una nevrotizzazione che esplode da più tardi e colpisce un target più piccolo, dobbiamo fare attenzione tra quello che è davvero psicosi e confondere qualsiasi elemento di sensibilità umana per patologia. Un uomo pensa alla morte perché è nella sua natura farlo, dipende come lo fa”
Il protagonista Lorenzo Cesari a proposito del modo dei giovani di affrontare il tema della salute mentale spiega: “Siamo usciti da un’epoca in cui c’era molta più stigmatizzazione della malattia psichiatrica, se vediamo anche i passi in avanti che abbiamo fatto c’è un progresso di una forma di prendersi cura rispetto al curare isolando. C’è un maggiore ascolto e attenzione, il problema è che ancora non siamo completamente usciti dal pregiudizio e c’è ancora tanta confusione sulla malattia psichiatrica. Non la so intense come al pari di una malattia organica, spesso non donde dalla volto a dell’individuo uscirne. Io ho vissuto in modo indiretto una Storie di depressione e ho sentito persone vicino a me dire che quella persona si stava rovinando la vita, in realtà non era volontà di quella persona uscire dalla depressione. Purtroppo non si capisce che non sta vivendo una interpretazione, ancora oggi c’è paura nell’ andare dallo psicologo quando a tutti farebbe bene”.
Fotini Peluso è la grande protagonista femminile di Tutto chiede Salvezza, con il suo personaggio che avrà una vera esplosione nella trama a partire dal terzo episodio: “Si dispiega a partire dal terzo episodio in poi, si instaura con daniele un rapporto particolare. Lei si ritroverà nel TSO e non ha rapporti sinceri di amicizia, vedremo come il rapporto con daniele sarà molto autentico. Gli aggettivi per me sono stronza in parte, ma non c’è solo questo. Nina è un personaggio a cui mi sono affezionata perché in realtà è molto sensibile e fragile da far tenerezza. Una persona molto testarda, non ammetterà mai che era in torto. La definirei anche una persona sola, molte delle sue reazioni vengono da questo perché ha persone intorno ma è sola dentro”.
Ricky Memphis qui è in un ruolo drammatico, quasi una novità per l’attore noto al grande pubblico per il suo lato più ironico: “Ho fatto altri ruoli drammatici, io ho iniziato con il dramma è l’azione. Pino poi è drammatico per il ruolo ma sta su una linea ironica. Lui è un ignorante e si porta dietro razzismo e insensibilità. C’è un cambiamento ad un certo punto nella storia, anche se non so se sono riuscito a farlo vedere chiaramente”, scherza.
Tutto chiede salvezza trama
Tutto chiede Salvezza sarà una serie in sette episodi, uno per ciascuno dei sette giorni di TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) a cui Daniele (Federico Cesari) viene sottoposto a seguito di un crollo psicotico. Una settimana di isolamento dal resto del mondo durante la quale il protagonista si troverà ad affrontare i suoi demoni più nascosti e a scavare dentro se stesso in un percorso di accettazione di sé e degli altri che lo porterà a stringere i legami più forti, sinceri e veri della sua vita. Alla storia di Daniele si intrecciano quelle degli altri suoi compagni di camerata e del personale del reparto psichiatrico, in un crescendo di emozioni e intensità, di fragilità e forza, di amicizia e amore.
Tutto chiede salvezza trama e recensione
Tutto chiede Salvezza è sin dal primo episodio per distacco il miglior prodotto originale Netflix italiano. La capacità di far commuovere e allo stesso tempo sorridere di amara malinconia è molto rara in uno stesso episodio, invece il testo di Daniele Mencarelli prende vita nel modo migliore sotto la sapiente trasposizione di Francesco Bruni. Merito anche di un cast pazzesco, guidato da Lorenzo Cesari che da semi esordiente si porta sulle spalle un ruolo dalle mille sfumature e difficoltà. Dopo il salvataggio di SKAM dunque Netflix torna con una grande serie che parla ai giovani e per i giovani, che si prende carico di educare ad uno dei mali invisibili più diffusi ed avvolte sottovalutati, quasi stigmatizzati con una superficialità generale nell’affrontarlo.
La salute mentale che ci viene raccontata in Tutto chiede Salvezza è la narrazione di un confine molto sottile tra la cosiddetta “normalità” e la “follia”, una situazione che potrebbe travolgere chiunque compreso lo spettatore esattamente come accaduto a Daniele. La società fagocitante in cui viviamo, sottoposti a stress sempre più serrati e a tratti insostenibili, invitano a prendersi un momento per ascoltare noi stessi. Questa serie di sette episodi, almeno nei due che abbiamo avuto modo di vedere, regala un’autenticità che raramente si ritrova in un prodotto italico. Un plauso va fatto anche al coraggio dei produttori, che hanno scelto di affidarsi a Netflix e siamo certi che ci saranno anche remake in giro per il mondo perché la storia di Daniele Mencarelli è universale e pertanto esportabile. Un prodotto come rari ne abbiamo visti recentemente sul piccolo e grande schermo in Italia, assolutamente da non perdere.
Tutto chiede Salvezza il cast
Nel cast, oltre a Federico Cesari (Daniele), anche Andrea Pennacchi (Mario), Vincenzo Crea (Gianluca), Lorenzo Renzi (Giorgio), Vincenzo Nemolato (Madonnina), Alessandro Pacioni (Alessandro), che interpretano i compagni di stanza di Daniele, nel reparto di psichiatria. Fotinì Peluso (Nina) interpreta una compagna che Daniele aveva conosciuto al liceo e che ritrova in reparto. Ricky Memphis (Pino), Bianca Nappi (Rossana) e Flaure BB Kabore (Alessia) interpretano gli infermieri, mentre Filippo Nigro (Dott. Mancino) e Raffaella Lebboroni (Dott.ssa Cimaroli) i medici della clinica. Lorenza Indovina (Anna), Michele La Ginestra (Angelo), Arianna Mattioli (Antonella), madre, padre e sorella di Daniele. Carolina Crescentini (Giorgia) è la mamma di Nina.
Il teaser trailer
Alla regia Francesco Bruni che ha anche scritto la serie insieme a Daniele Mencarelli, Daniela Gambaro, Francesco Cenni. La serie è prodotta da Picomedia.