A pochi giorni dall’inizio del Festival di Venezia numero 79 arriva finalmente la divisione giornaliera del ricco programma selezionato dal direttore artistico Alberto Barbera, come sempre con un mix tra il cinema italiano e quello più commerciale che ha segnato negli ultimi anni la riconquista di Hollywood da parte del Lido. Un programma che spazia dai film nel concorso ufficiale Venezia 79, fino alle altre categorie Orizzonti e Giornate degli Autori, ma anche gli eventi fuori concorso e quelli collaterali spesso accompagnati da sontuose cene di gala esclusive.

L’apertura d’altronde è il 31 agosto con uno dei film più attesi White Noise diretto da Noah Baumbach che torna a lavorare con Adam Driver, qui al fianco di Greta Gerwig, Raffey Cassedy e Don Cheadle in una storia in cui una famiglia americana cerca in modo assurdo e talvolta apocalittico di affrontare i conflitti della vita quotidiana.  Diva della prima serata con madrina Rocio Munoz Moralez è però Catherine Deneuve, che riceverà il Leone d’Oro alla Carriera.

Il 1 settembre viene proposto un altro film del concorso ufficiale di Venezia 79, ovvero TÀR di Todd Field con protagonista Cate Blanchett, che interpreta la prima donna diventata direttrice d’orchestra di una delle più importanti orchestre tedesche. Fuori concorso c’è una vera sfida per cinefili, dato che il programma propone il nuovo Riget Exodus del controverso Lars Von Trier dalla durata record di 295’, che costringe per una delle primissime volte l’organizzazione ad inserire un break a metà proiezione.  Altra sfida titanica per gli amanti del cinema con il maestro pluripremio Oscar Alejandro G. Inarritu che presenta la sua nuova opera Bardo, falsa cronica de una cuantas verdades è un’esperienza immersiva epica e visivamente straordinaria, ambientata durante l’intimo e commovente viaggio di Silverio, un noto giornalista e documentarista messicano che vive a Los Angeles.

L’Italia tifa Luca Guadagnino, è tra i favoriti per il Leone d’Oro al Festival di Venezia

Taylor Russell (left) as Maren and Timothée Chalamet (right) as Lee in BONES AND ALL, directed by Luca Guadagnino, a Metro Goldwyn Mayer Pictures film. Credit: Yannis Drakoulidis / Metro Goldwyn Mayer Pictures © 2022 Metro-Goldwyn-Mayer Pictures Inc. All Rights Reserved.

Il 2 settembre è il giorno di Luca Guadagnino che torna al Festival di Venezia in concorso con il suo nuovo film internazionale Bones and All che lo vede lavorare nuovamente accanto a Timothée Chalamet dopo il successo di Chiamami col tuo Nome, ma anche del premio Oscar  Mark Rylance e della giovane talentuosa Taylor Russell. La storia è quella del amore che sboccia tra Maren, una ragazza che sta imparando a sopravvivere ai margini della società, e Lee, un vagabondo dai sentimenti profondi. I due si incontrano e intraprendono un’odissea lunga mille miglia che li porterà attraverso le strade secondarie, i passaggi segreti e le botole dell’America di Ronald Reagan. Sempre nella stessa giornata grande attesa per il film Padre Pio di Abel Ferrara dedicato alla vita del santo qui interpretato da Shia LaBeouf che verrà presentato alle Giornate degli Autori.

Nuovo film italiano il 3 settembre, o meglio regista italiano dato che il film è in lingua inglese,  Monica di Andrea Pallaoro dedicato alla vita di una giovane interpretata da Trace Lysette che torna a casa dopo anni ripercorrendo la propria adolescenza in un percorso pieno di paure e preoccupazioni. Altro titolo attesissimo del concorso Venezia 79 è senza dubbio Argentina, 1985 di Santiago Mitre ispirato alla vera storia dei procuratori Julio Strassera e Luis Moreno Ocampo, che nel 1985 osarono indagare e perseguire i responsabili della fase più sanguinosa della dittatura militare argentina. La giornata però ha il suo grande protagonista nel maestro Paul Schrader, che dopo essere tornato in concorso negli ultimi anni presenta con un evento speciale il suo ultimo film Master Gardener e riceve il Leone d’Oro alla Carriera.  Nel film interpretato da Joel Edgerton e Sigourney Weaver viene raccontato come la tranquilla vita dell’agricoltore di una ricca tenuta di una contessa viene sconvolta quando quest’ultima le chiede di assumere come apprendista la nipote.

Venezia in musica con i film di Elodie ed Harry Styles

Il 4 settembre torna dopo lo straordinario successo con la Coppa Volpi al Festival di Venezia in concorso Penelope Cruz, magnifica protagonista del film L’Immensità diretto da Emanuele Crialese e girato in lingua italiana. Nel film l’attrice interpreta una donna prigioniera di un matrimonio finito nella Roma degli anni ’70 in cui riversa sui figli le frustrazioni e la voglia di libertà pur non avendo il coraggio di lasciare il marito. Titolo attesissimo è The Whale di Darren Aronofsky in cui è protagonista Brendan Fraser, qui ad una trasformazione fisica incredibile oltre che al ruolo della vita per cui tutti lo indicano come favoritissimo ai prossimi Oscar. L’attore interpreta un solitario insegnante inglese affetto da una grave forma di obesità cerca di riallacciare i rapporti con la figlia adolescente, con la quale ha perso i contatti, per un’ultima possibilità di redenzione. Sempre per la gioia del pubblico spazio anche al film “TI Mangio il Cuore” di Pippo Mezzapesa, che segna il debutto come attrice della cantante Elodie.

Il 5 settembre torna al Festival di Venezia  con un evento fuori concorso il maestro Gianfranco Rosi, già vincitore del Leone d’Oro con Sacro GRA che presenterà al pubblico “In Viaggio”, documentario su Papa Francesco. In concorso per Venezia 79 è invece il giorno di un autore molto amato come Martin McDonagh, che presenta il suo The Banshees of Inisherin con protagonista la coppia composta da  Colin Farrell e Brendan Gleeson e racconta la vicenda di due amici di vecchia data, Padraic e Colm, che si ritrovano in un’impasse quando Colm decide bruscamente di porre fine alla loro amicizia. La risolutezza di Colm dà il via ad una serie di eventi scioccanti. Attesissimo come evento fuori concorso il film Don’t Worry Darling di Olivia Wilde, dove spicca la presenza di Florence Pugh e della pop star Harry Styles al primo grande ruolo. La storia è quella di due innamorati che vivono nella città aziendale sperimentale che ospita gli uomini che lavorano al progetto top-secret Victory e le loro famiglie, con i mariti che lavorano a progetti top secret e le mogli che vivono nella disolutezza. Per il film la costumista Arianne Phillips ha ricevuto il prestigioso Campari Passion Award.

Il 6 settembre al Festival di Venezia è il giorno de Il Signore delle Formiche, ultima opera del maestro Gianni Amelio con un magistrale Luigi Lo Cascio nei panni di Aldo Baibranti l’intellettuale di sinistra condannato e perseguitato per la sua omofobia. Una storia impressionante che mette a nudo l’omofobia e l’arretratezza dell’Italia negli anni ’60. Fuori concorso viene invece premiato con un riconoscimento alla carriera da Cartier Walter Hill, che presenta il suo nuovo western Dead for a Dollar in cui la coppia di protagonisti è composta dal premio Oscar Christoph Waltz e da Willem Dafoe.

Festival di Venezia, tra le star internazionali più attese Jackman e Ana De Armas

Blonde. Ana de Armas as Marilyn Monroe. Cr. Netflix © 2022

Il 7 settembre sbarca al Lido di Venezia di Hugh Jackman, la star australiana che torna in Italia per presentare il suo nuovo film The Son diretto da Florian Zeller e che vede un cast straordinario composto da Laura Dern, Vanessa Kirby, Zen McGrath, Anthony Hopkins, Hugh Quarshie. The Son è incentrato su Peter, la cui vita frenetica con il figlio appena nato e la nuova compagna Beth viene sconvolta quando l’ex moglie Kate ricompare con il figlio Nicholas, ormai adolescente. Il rimediare agli errori del passato gli farà scivolare tra le dita il presente. Le musiche di Hans Zimmer completano un cerchio davvero interessante per uno dei film più attesi anche in vista dei prossimi Academy Awards. La giornata sarà però dedicata anche alla Guerra in Ucraina con il toccante documentario Freedom on Fire, in cui il documentarista Evgeny Afineevsky racconta la brutalità e la follia del conflitto scatenato da Vladimir Putin.

L’8 settembre in concorso a Venezia 79 c’è uno dei titoli più attesi dell’anno, quel Blonde in cui Andrew Domink dirige Ana De Armas nel tentativo di raccontare la vita dell’indimenticabile Marilyn Monroe. La giornata vede anche la presenza fuori concorso di Siccità, il nuovo film di Paolo Virzì in cui spicca nel cast Monica Bellucci al fianco di attori come Silvio Orlando, Valerio Mastandrea ed il recente vincitore del Nastro d’Argento Tommaso Ragno. Fuori Concorso viene presentato Dreamin’ Wild di Bill Pohland, che segna il ritorno al Lido dopo alcune vicissitudini personali del premio Oscar Casey Affleck.

In concorso per Venezia 79 il 9 settembre c’è Chiara della regista Susanna Nicchiarelli, già vincitrice al Festival di Venezia nella categoria Orizzonti e che qui porta come protagonista la Margherita Mazzucco che il pubblico ha imparato ad amare come protagonista de “L’Amica Geniale”. Fuori Concorso viene invece presentata Copenaghen Cowboy, la nuova serie noir del geniale regista Nicolas Winding Refn e che saranno visibili consecutivamente in una sorta di maratona come avviene per i prodotti sulle piattaforme streaming.

Il 10 settembre la chiusura con il film fuori concorso viene presentato The Hanging Sun di Francesco Carrozzini che vede come protagonista Alessandro Borghi. John è in fuga dopo aver tradito suo padre, un boss criminale. Inseguito da suo fratello, John si dirige verso l’estremo Nord. Arriva in un villaggio isolato, dove il sole non tramonta mai e dove incontra una donna e suo figlio. In serata prima della proiezione ci sarà il tradizionale gala con la consegna dei premi tra cui il più importante, il Leone d’Oro al miglior film.

Festival di Venezia, i party più esclusivi

Durante il Festival di Venezia vengono tradizionalmente organizzate delle lounge e degli eventi. La più attesa è come sempre la Campari che torna ancora una volta a Venezia con una lounge esclusiva e con l’evento Campari Boat che permetterà agli invitati di fruire di una visione esclusiva da delle barche nella suggestiva cornice dell’Arsenale di Venezia con la conduzione di Niccolò De Devitiis e tanti ospiti come Stefano Accorsi, Claudio Santamaria, Benedetta Porcaroli e Giancarlo Commare. Molto apprezzati sono quelli della Hollywood Celebrities Lounge al Tennic Club dell’Hotel Excelsior dove vengono organizzate la mattina presentazioni stampa dei film e  la sera cene di gala esclusive. Il 2 settembre spazio al tradizionale party di Diva e Donna organizzato da Tiziana Rocca. Altro evento della producer internazionale da non perdere il Filming Italy Best Movie Awards il 4 settembre con riconoscimenti a mostri sacri del cinema come Guillermo Del Toro, Paolo Sorrentino, Claude Lelouch, ma anche personaggi del piccolo schermo come Drusilla Foer e Najwa Nimri. Attesa anche per Il Salotto delle Celebrità che vedrà in una sontuosa serata di gala all’Hotel Hungaria dell’8 settembre tantissimi personaggi del mondo delle fiction e delle soap internazionali.