Dopo la proposta di Calenda di riconsiderare le priorità dell’Italia, mettendo il tema del gas prima della campagna elettorale, sui quotidiani e sui media spuntano diverse dichiarazioni delle filiere interessate: su tutte quelle del presidente di Confindustria Carlo Bonomi.
Bonomi chiede alla politica di concentrarsi sul presente e sul nodo gas
Carlo Bonomi torna a far sentire la voce degli industriali lanciando un grido d’allarme alla politica: la delicata questione del gas non può aspettare la composizione del nuovo esecutivo. Nel frattempo, quello attuale studia un pacchetto di misure anti-rincari energetici che potrebbe essere approvato nella prossima settimana:
È da un anno che noi di Confindustria diciamo che l’energia è un problema e la guerra in Ucraina lo ha amplificato. Non si può essere sorpresi, non possiamo continuare a dire che tutto va bene, perché le difficoltà e le preoccupazioni sono enormi sull’intera economia. In autunno ci saranno seri problemi su redditi e potere d’acquisto delle famiglie, l’allarme del comparto imprenditoriale è stato finora ignorato ma adesso c’è urgenza di intervenire. Aspettare l’insediamento del prossimo governo ci farebbe perdere due mesi e non possiamo permettercelo
Carlo Bonomi, presidente di Confindustria al Corriere
La linea che divide presente e futuro è sottilissima, mentre sui mercati inizia una nuova giornata ricca di agitazione:
Occorre definire sin da ora le imprese da preservare in caso di razionamento dell’energia. Meglio essere preparati al peggio, perché lo spettro del razionamento può avverarsi in tempi brevi. La nostra richiesta è di guardare ai numeri del mercato e di attuare scelte logiche maturate sulla base di quei valori. Al Governo chiederei inoltre di sospendere i certificati verdi sugli Ets (il protocollo sulle emissioni inquinanti, ndr) per le imprese, scorporando il prezzo dell’elettricità da quello del gas. E sulle rinnovabili seguirei l’esempio francese, con una quota delle fonti rinnovabili destinata alle imprese a prezzi calmierati dallo Stato
Carlo Bonomi, presidente di Confindustria al Corriere
Ultima battuta sul discusso tetto al prezzo del gas:
Le cronache ci dicono che il prezzo del gas aumenta ogni giorno. Il price cap è necessario, se non viene fatto a livello europeo deve essere fatto a livello nazionale
Carlo Bonomi, presidente di Confindustria al Tg1