Era tutto pronto per celebrare un uomo di stato nell’anniversario del suo attentato il prossimo 3 settembre, ma la Fiction Rai sul generale Alberto Dalla Chiesa ucciso dalla mafia 40 anni ed interpretato da Sergio Castellitto fa è stata rinviata all’ultimo momento. Gli inviti per la conferenza stampa di presentazione in grande stile de ”Il nostro generale” a Viale Mazzini erano già partiti ed era in programma nella mattinata di lunedì 29 agosto, ma con non pochi imbarazzi la Rai ha dovuto informare che la fiction sul generale Dalla Chiesa era stata rinviata.

Il rinvio della fiction Rai, la cui prima puntata era prevista secondo i ben informati per l’11 settembre, è stato reso inevitabile dalla decisione della figlia del generale Rita Dalla Chiesa di candidarsi alle prossime elezioni politiche: “l’accesso ai mezzi di informazione per la comunicazione politica al fine di garantire la parità di trattamento e l’imparzialità rispetto a tutti i soggetti politici”, recita la legge sulla par condicio.

La decisione ha scatenato la reazione di Rita Dalla Chiesa “Mi sento in colpa”, ma soprattutto del senatore Gasparri che ha attaccato duramente la Rai: “Non vorremmo che analoghi pretesti fossero utilizzati per cerimonie militari e civili dedicate al doveroso omaggio in tutta Italia alla memoria del Generale Dalla Chiesa che è stato in prima linea tutta la vita contro la mafia, la criminalità e il terrorismo. Il quarantennale ricade appunto a settembre ed eliminare questo ricordo sarebbe veramente un’offesa non solo alla memoria di Dalla Chiesa e di sua moglie, ma ai valori della legalità che trovano in questo protagonista della storia italiana un simbolo imperituro”.

Mediaset, guidato dalla Fininvest di Silvio Berlusconi con il quale Rita Dalla Chiesa si è candidata alle politiche nelle liste di Forza Italia, ha confermato la messa in onda della replica su Canale 5 del film sul generale Dalla Chiesa interpretato da Giancarlo Giannini per la serata del 3 settembre a conferma di come per loro non sia un problema, anche se a onor del vero probabilmente i vertici di Viale Mazzini avevano in programma la presenza di Rita Dalla Chiesa per la presentazione. Sicuramente oltre che a portare problematiche di programmazione la scelta di posticipare la fiction Rai sul generale Dalla Chiesa è destinata a creare molto rumore almeno fino al prossimo 3 settembre.