Il campione serbo Novak Djokovic è stato ufficialmente escluso dagli US OPEN per la mancata vaccinazione contro il covid-19, documento necessario per gli stranieri al fine di poter entrare negli Stati Uniti. La notizia era nell’aria, nonostante si fosse persino smosso il Congresso Americano per poter permettere l’accesso del fuoriclasse nel paese ed anche la leggenda di casa McEnroe si era speso per sbloccare la situazione. La conferma è arrivata da parte dello stesso Djokovic con una dichiarazione sui suoi social.

“Purtroppo, questa volta non potrò andare a New York per gli US Open. Buona fortuna ai miei compagni! Mi manterrò in buona forma e con spirito positivo aspetterò un’opportunità per competere di nuovo. A presto mondo del tennis!”, è il messaggio con cui Novak Djokovic ha concluso il tweet in cui conferma che è stato escluso dagli US OPEN. Questa decisione probabilmente lo farà scivolare fuori dalla Top 10 del tennis mondiale dato che non potrà difendere i 1200 punti della finale conquistati lo scorso anno. Continua dunque il paradosso per Djokovic, che era stato escluso dagli Australian Open prima degli US OPEN mentre aveva potuto gareggiare a Wimbledon dove aveva trionfato.

Djokovic escluso dagli US OPEN, Zverev a casa per infortunio

Il tabellone di  Flushing Meadows sarà orfano oltre che di Djokovic anche di Sacha Zverev che è da tempo infortunato dopo il grave infortunio alla caviglia che aveva rimediato in Francia. Il favorito numero uno a questo punto è il numero uno al mondo Medvedev, ma non è da escludere neppure un exploit da parte del baby prodigio del tennis mondiale Carlos Alcaraz. Il torneo degli US OPEN inizierà il 29 agosto e si concluderà l’11 settembre, probabile quindi che potremo rivedere all’opera Novak Djokovic nella Laver Cup dal 23 al 25 settembre in cui tornerà finalmente in campo dopo oltre un anno anche Roger Federer.