Lazio-Inter sarà uno dei big match di questa terza giornata di campionato, e Inzaghi sta preparando la partita curando i minimi dettagli. Il faccia a faccia con Sarri è uno fra i più attesi, considerando anche quanto la Lazio abbia lavorato sul mercato. I due allenatori hanno le idee abbastanza chiare su chi schierare, consapevoli che l’obiettivo è quello di portare a casa i 3 punti. Dopo le vittorie con Lecce e Spezia, l’Inter vuole mantenere la testa della classifica. Mentre le Lazio, con la vittoria sul Bologna e il pareggio a Torino, vuole incrementare i 4 punti guadagnati finora.
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Lazio-Inter, le parole di Inzaghi
L’allenatore dei nerazzurri Simone Inzaghi ha presentato Lazio-Inter nella consueta conferenza stampa pre-partita. Inzaghi ritroverà l’Olimpico e ritroverà Sarri, incontrato già più volte in carriera. “Sono partite sempre difficili da affrontare quelle con Sarri. L’ho affrontato mentre era a Napoli e Juventus, adesso è alla Lazio ed è un allenatore preparato che dà un’impronta alle sue squadre. Poi di volta in volta le partite hanno una propria storia“. Persistono alcuni dubbi sulla formazione, dovuti all’ampia rosa a disposizione. “Sceglierò la formazione di volta in volta senza stravolgere troppo, ma cambiando qualche elemento a seconda delle partite“, ha commentato Inzaghi. “Sicuramente sappiamo di incontrare una squadra forte, che si è migliorata nell’organico questa estate, mantenendo giocatori importanti. Sappiamo di dover fare una gara di personalità e carattere perché incontreremo una Lazio affamata e uno stadio pieno“.
Spazio anche per commenti sui singoli giocatori. “Skriniar? Lo vedo concentrato. C’è stato qualche problemino a inizio preparazione, veniva da un infortunio con la nazionale. Questo l’ha rallentato per quarantacinque giorni, adesso è a disposizione e sta crescendo. Lukaku? Penso che abbia fatto le due gare nel migliore dei modi. Gagliardini per fermare Milinkovic-Savic? Può essere un’opzione. Ha fatto un grandissimo ingresso sabato, è partito in ritardo con la preparazione perché si portava dietro un problema dal precampionato: è un ballottaggio che ho in testa“. Tante le partite in programma fino alla prima sosta, 19 tra campionato e Champions League, e Inzaghi vorrà contare su tutti i suoi calciatori. “Ho tanti dubbi e la fortuna di allenare giocatori importanti che mi impongono di fare delle scelte. Asllani sta lavorando molto bene, mi sta sorprendendo. L’abbiamo preso per aiutare Brozovic in quel ruolo, chiaramente adesso non avendo Mkhitaryan e con una mezzala in meno possa essere utilizzato lì. Ma personalmente lo ritengo un play davanti alla difesa. Dimarco e Darmian utili in più ruoli, sono fortunato ad averli in rosa“.
Lazio-Inter, le probabili formazioni
Inzaghi e Sarri scenderanno in campo con lo stesso obiettivo: ottenere i 3 punti per mantenere il passo sulle agguerritissime avversarie. Inzaghi dovrà fare ancora a meno di Mkhitaryan che, a causa del risentimento muscolare alla coscia sinistra, si rivedrà in rosa non prima della prossima settimana. Qualche dubbio in formazione: uno, come riporta Sky Sport, è quello sulla fascia sinistra dove però Dimarco rimane in vantaggio su Gosens; l’altro, confermato in conferenza, è quello tra Gagliardini e Calhanoglu. Sarri invece, per il ruolo di mezz’ala sinistra, dovrebbe schierare Basic al posto di Vecino, mentre in attacco Pedro è favorito su Zaccagni. Le probabili formazioni:
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic, Cataldi, Basic; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. All. Sarri. A disposizione: Maximiniano, Adamonis, Casale, Gila, Radu, Kamenovic, Hysaj, Marco Antonio, Luis Alberto, Bertini, Vecino, Zaccagni, Romero, Cancellieri. Indisponibili: nessuno. Squalificati: nessuno.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro, Lukaku. All. Inzaghi. A Diposizione: Onana, Cordaz, Zanotti, Fontanarosa, D’Ambrosio, Darmian, Bellanova, Gosens, Asslani, Gagliardini, Correa, Dzeko. Indisponibili: Mkhitaryan. Squalificati: nessuno.