È in programma dal 26 al 28 agosto il Bergamo Sex, la kermesse dedicata all’eros non molto gradita al Popolo della Famiglia, che negli scorsi giorni ha fatto sapere con un comunicato di condannare fortemente la manifestazione. Rocco Siffredi, ospite d’onore dell’evento insieme a Malena e Valentina Nappi, ha risposto alle polemiche in un’intervista al Corriere di Bergamo, ironizzando su Adinolfi, leader del partito cristiano.
Il Bergamo Sex e le critiche del Popolo della Famiglia
Organizzata per il prossimo weekend nella discoteca Bolgia di Osio Sopra, il Bergamo Sex è una manifestazione che, come dice il titolo, è dedicata al sesso. Ospiti d’onore di questa edizione saranno, non a caso, Rocco Siffredi, Malena e Valentina Nappi, noti volti del panorama hard internazionale. Non sono mancate le critiche del Popolo della Famiglia, che con un comunicato ha condannato fortemente l’evento, inaccettabile perché in programma durante la festa patronale. Così si legge nella nota:
Conduttore televisivo, non che condannato per sesso con minori, Corrado Fumagalli, ideatore della kermesse Bergamo sex, quest’anno ha deciso che al Bolgia di Osio il sesso sarà in vetrina nei giorni in cui Bergamo festeggia il suo patrono Sant’Alessandro. Pare quasi fatto di proposito. Il PdF Bergamo crede che Bergamo ed il Suo patrono meritino più rispetto. Se proprio era necessario mettere in vetrina il sesso, poteva essere fatto in un periodo diverso.
È solo una delle polemiche che il partito fondato da Adinolfi ha riservato in questi anni ad eventi simili. Il leader del Popolo della Famiglia aveva già, tra l’altro, rivolto pesanti accuse a Rocco Siffredi quando, nel 2018, era stato ospite del programma La Zanzara su Radio24. Queste le sue parole:
Rocco Siffredi è il male. Se governassi l’Italia gli chiederei di cambiare mestiere […]. Peraltro ha dichiarato che smetteva proprio col porno. Non voglio che faccia business in Italia, fosse per me lo limiterei significativamente.
La risposta di Rocco Siffredi: “La verità è che Adinolfi mi adora”
Già in quell’occasione la risposta di Rocco Siffredi ad Adinolfi non era tardata ad arrivare. Ora, dopo che il Popolo della Famiglia ha tentato di boicottare il Bergamo Sex, in un’intervista al Corriere di Bergamo il noto personaggio televisivo, fresco dei due riconoscimenti ottenuti a Berlino durante l’edizione 2022 degli Xbiz Europa Awards, una sorta di oscar europeo del settore dell’intrattenimento per adulti, ha ribattuto alle critiche.
Le date non le ho scelte io. E, comunque, sono il primo sostenitore della famiglia, che mi ha salvato da una continuità noiosa. Mia moglie mi ha dato due splendidi figli, equilibrio, serenità e l’anno prossimo festeggeremo trent’anni di matrimonio, più di Totti e Ilary. Quello che predica Adinolfi è un cappello di comodità e ipocrisia, usato da tante coppie che dicono di amarsi e poi si tradiscono. Non conta quello che fai, ma come lo vivi. E poi, dopo la pandemia, nella provincia che più ha sofferto, non vedo niente di irrispettoso o tragico nel voler portare un po’ di leggerezza con delle belle ragazze. Il sesso lì non si fa. Si odora la sessualità. La verità è che Adinolfi mi adora. Non manca occasione per attaccare perché così fa parlare di sé.
E poi, parlando della sua carriera e del rapporto con la sua famiglia, che lo ha sempre supportato, ha proseguito:
Io voglio che ci sia libertà di vivere e fare ciò che dà più gioia. Questo è il messaggio più importante per i giovani. Allo stesso modo nei miei film scelgo liberamente chi voglio, senza distinzione per orientamento sessuale. Chi vuole essere politically correct finisce per essere radicale.