Prosegue l’agenda di “contenuti pillola” di Forza Italia e di Silvio Berlusconi per preparare gli italiani alle prossime elezioni politiche: argomento di giornata la realizzazione del ponte sullo Stretto. Sulla questione c’è inoltre pieno appoggio della coalizione di centrodestra
Elezioni, per Berlusconi il ponte sullo Stretto è una questione prioritaria
Silvio Berlusconi e Forza Italia rilanciano il progetto di costruzione di un Ponte sullo Stretto come tema centrale dell’agenda di governo alle prossime elezioni politiche. Per il Cavaliere l’unione via terra di Calabria e Sicilia fa parte del pacchetto di infrastrutture strategiche che l’Italia dovrà realizzare nell’immediato futuro, come spiega nell’approfondimento giornaliero sui propri canali social:
Oggi vi parlerò del ponte sullo Stretto di Messina, una grande opera indispensabile per rendere più unito e più moderno il nostro Paese. Un’opera di cui si discute da molti anni ma che purtroppo non è mai stata realizzata dagli ultimi governi. Io ho sempre ritenuto che il ponte sullo Stretto fosse una priorità assoluta e che costituisse uno dei progetti più importanti per il nostro Paese e non ho cambiato idea. Il ponte rimane ancora oggi una priorità non solo per collegare la Calabria e la Sicilia, ma per completare uno dei principali corridoi europei di traffico ferroviario e autostradale
Silvio Berlusconi, leader Forza Italia
Poi una cronistoria degli intoppi burocratici che hanno impedito il proseguimento dell’iter:
I miei precedenti governi erano giunti a un passo dalla sua realizzazione. Nel 2005 eravamo addirittura arrivati ad assegnare l’appalto con un bando internazionale vinto da un impresa italiana. Se le cose fossero andate nel verso giusto oggi il ponte sarebbe già da anni una realtà, con costi molto inferiori a quelli che dovremo affrontare ora se la sinistra non avesse completamente bloccato e bocciato il progetto. Questa volta non ci fermeranno, il nostro impegno non verrà meno. Il 25 settembre assumeremo la guida del Paese e daremo finalmente il via alle operazioni
Silvio Berlusconi #2
Gasparri: “Intimidazioni non fermeranno Cannizzaro”
Nel frattempo è notizia di oggi di tre colpi di pista calibro 38 a Reggio Calabria che hanno colpito la vetrata della segreteria politica di Francesco Cannizzaro, deputato di Forza Italia e candidato alle prossime elezioni del 25 settembre. A commentare l’accaduto anche Maurizio Gasparri, responsabile Enti locali e senatore di Forza Italia:
Non saranno certo vili atti intimidatori a fermare Francesco Cannizzaro e Forza Italia in Calabria ne’ altrove. Andiamo avanti con la forza delle nostre proposte, con la determinazione di sempre, perché vogliamo dare un governo di centrodestra al Paese e proseguire con l’azione di rilancio anche della Calabria. A Francesco e ai suoi collaboratori la mia personale vicinanza e il sostegno per una campagna elettorale dove i valori della legalità e del diritto verranno riaffermati grazie alla azione di Forza Italia.
A Bari, Licia Ronzulli ha invece commentato il programma del partito in questa maniera:
Il programma di Forza Italia punta molto sulla riduzione delle tasse, c’è un capitolo molto importante sulla fiscalità, noi chiediamo la pace fiscale con la rottamazione delle cartelle esattoriali. Con noi al governo non ci sarà un aumento delle tasse, non ci sarà la tassa sulla casa, non ci sarà patrimoniale. Caro bollette? È colpa dei partiti del no, noi diciamo invece sì ai rigassificatori, diciamo sì al nucleare di nuova generazione che ci daranno la possibilità di essere indipendenti e autonomi rispetto al gas e, quindi, di ottenere un abbassamento delle bollette che stanno soffocando le famiglie. Puntiamo molto sulle famiglie, sulle riduzioni delle tasse e aumento degli aiuti, aumento dei bonus. È da rivedere il Family Act.