Siamo arrivati all’ultimo atto di una carriera straordinaria per Vincenzo Nibali. Il corridore italiano in questi giorni sta per affrontare il suo ultimo grande giro, ossia la Vuelta di Spagna 2022. Lo squalo dello stretto – già vincitore della corsa iberica nel 2010 – ha confermato che non avrà alcun interesse per la classifica generale, ma di essere qui per aiutare in primis Miguel Angel Lopez – il vero capitano dell’Astana. L’obiettivo dichiarato di Vincenzo sarà quindi quello di andare a tentare una vittoria di tappa che – in generale – manca dallo scorso anno.

Vuelta 2022, le parole di Nibali: “Vorrei vincere una tappa”

Al termine della quarta tappa di ieri, Nibali si è fermato di fronte ai microfoni dei giornalisti per chiarire quelle che sono le sue ambizioni alla Vuelta 2022:

Per me si tratta di provare a vincere una tappa in questa Vuelta. Arriviamo dai Paesi Bassi abbastanza bene, e ora siamo arrivati qui nei Paesi Baschi pronti per la battaglia. Ovviamente queste tappe con arrivo in salita si adattano meglio a noi. Vedremo come andranno le cose. Sono tappe importanti per Miguel Ángel López. Il livello è alto in questa Vuelta e sarà una dura battaglia per la classifica generale. Favoriti? Ce ne sono tanti ed è difficile dire chi potrebbe vincere questa Vuelta. Io stesso, non lotterò per la classifica generale. Sono qui per aiutare la squadra, magari vincere una tappa e godermi il mio ultimo Grande Giro.

Ad oggi, la classifica generale di Vincenzo dice che il suo distacco è di 1’44” da Primoz Roglic, attuale maglia rossa, accumulato nell’arrivo di ieri pomeriggio con 45 secondi di ritardo sulla rampa di Laguardia. Come dice lui, però, non c’è da guardare troppo ai numeri, ma solo cogliere l’occasione giusta per partire e provare a portare a casa una soddisfazione di giornata.