Conte ammonisce Giorgia Meloni. Il professore-avvocato fa una reprimenda alla leader di Fratelli d’Italia. “E’ notizia di queste ore: la donna vittima di violenza sessuale a Piacenza si lamenta di essere stata identificata in virtù della diffusione del video che riprende esattamente la scena della violenza sessuale che la riguarda. C’è un audio in cui si ode distintamente la sua voce, i gemiti di sofferenza, le sue urla. Quando ho visto quel video, sono rimasto inorridito”.
Lo afferma in un video postato sui social il presidente di M5s, Giuseppe Conte, intervenendo sulla vicenda che vede coinvolta la leader di FdI per aver pubblicato il video: “Io non sono intervenuto – afferma Conte – mi sono astenuto. Anche tutta la polemica politica che ne è conseguita: quel gesto, quella sofferenza, le sue grida al centro di una campagna elettorale“
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“Non è possibile, non è un segno di civiltà. Io dico, cara Giorgia, tu che sei intervenuta a postare quel video e hai portato tutta la tua visibilità. Tu sei una donna, una madre, una cristiana ma non hai pensato un attimo che quella donna poteva essere tua madre, tua sorella, tua figlia“. E’ durissimo Giuseppe Conte: “Tu immagina se un politico intervenisse a diffondere a quel gesto di grande violenza, anche soltanto l’audio di quella tua madre, di quella tua sorella, quella tua figlia. Dobbiamo astenerci da questi comportamenti, dobbiamo tutelare la dignità delle persone.”
“Tu ti candidi ad essere presidente del Consiglio dei ministri – prosegue e conclude Giuseppe Conte – Cosa farai un domani? Promuoverai la diffusione di video simili per cercare di fare la lotta contro l’immigrazione o per caso ti impegnerai a tutelare un valore fondamentale di civiltà, la tutela della dignità di ogni persona?”