Jonas Vingegaard è pronto a tornare in azione. In un’intervista rilasciata al canale televisivo danese Tv 2, il capitano della Jumbo Visma ha svelato di essere tornato in sella alla sua bicicletta per allenarsi dopo la vittoria dell’ultimo Tour de France. Il corridore ha saltato il Tour di Danimarca e non ha preso il via alla Vuelta 2022. Jonas ha quindi fatto sapere che non prenderà parte ai prossimi Mondiali di Wollongong in Australia, con la maglia della Danimarca. Il ciclismo ritrova il suo campione:
Avrei voluto partecipare, ma mi sono reso conto di aver ancora bisogno di riposo e di rilassarmi. Quello che ti succede quando sei in maglia gialla è una specie di bombardamento mentale. È molto impegnativo dover parlare con i media e con i fan ogni giorno. Ho comunque ripreso ad allenarmi e le sensazioni sono state sorprendentemente buone. Sicuramente correrò il Lombardia poi vedrò cosa potrà offrirmi il calendario.
Ciclismo Alaphilippe in condizione per la Vuelta: “Ma aiuterò i miei compagni”
Per un Vingegaard che torna in bicicletta, c’è da segnalare il buon percorso di recupero per Alaphilippe. La stella della QuickStep-AlphaVinyl in queste settimane sarà in azione alla Vuelta di Spagna con l’obiettivo di ritrovare la condizione in vista del suo obiettivo di fine stagione, ossia i Mondiali:
So di aver fatto tutto il possibile per essere pronto. Sono qui con uno spirito libero, zero stress, non saprei come dirlo, non mi sembra nemmeno di essere al via di un grande giro. Remco ha i risultati, il morale e la preparazione per fare classifica, la squadra è costruita con quello scopo. Di certo darò il massimo per lui, poi abbiamo anche corridori in grado di andare a caccia di successi di tappa e io sono tra questi. Fisicamente non sono al 100%, questo è chiaro, ma sto crescendo. Ho corso il Tour de l’Ain e il Tour of Leuven senza risultati in mente, che non è necessariamente buono per la condizione, ma era esattamente ciò di cui avevo bisogno. Nella mia testa ora ho già una visione differente, alla Vuelta non correrò più solo per migliorare, ma per la prestazione, per ottenere il risultato.