Rolling Stone con la sua ultima copertina dedicata ad Harry Styles ha scatenato una polemica non indifferente, perché ha indicato l’artista come “nuovo re del pop” al posto di Michael Jackson. Si vede infatti l’ex membro degli One Direction con una pelliccia bianca, una torta in mano ed il titolo che gli è stato attribuito dalla famosa rivista per la quale ha realizzato la sua terza cover dopo quelle del 2017 e del 2019. I fan della leggenda del pop non hanno presa affatto bene il titolo di nuovo “re del pop” e nelle ultime ore è arrivata anche a mezzo social la risposta di Taj, nipote di Michael Jackson.

“Non esiste un “nuovo” re del pop. Non possiedi il titolo @RollingStone e non te lo sei guadagnato, lo ha fatto mio zio. Decenni di dedizione e sacrificio. Il titolo è stato ritirato”, sono state le parole del nipote di Michael Jackson su Twitter direttamente al post del Rolling Stone, ma ha poi proseguito di stimare molto Harry Styles “Nessuna mancanza di rispetto per Harry Styles, ha un enorme talento. Dagli il suo titolo unico”.

Michael Jackson, numeri da record inavvicinabili

La disputa sul titolo di Re del Pop se parliamo di cifre di vendita, anche per il contesto storico in cui sono avvenute, non dovrebbe avere il minimo dubbio: Michael Jackson nel corso di una carriera da performer unico ha venduto una cifra tra i 350 e i 400 milioni di dischi e secondo le principali classifiche è secondo solo ai The Beatles e ad Elvis Presley. Le cifre di Harry Styles al momento non sono neppure lontanamente paragonabili, infatti l’artista ha fatto registrare il meglio della sua carriera a livello di vendite con la boy band One Direction con cui ha venduto oltre 50 milioni di copie. I suoi album vanno molto bene e l’ultimo successo Harry’s House sta dominando le classifiche, poi la sua ecletticità che lo vede protagonista anche sul grande schermo come attore ne fanno sicuramente uno degli artisti più interessanti della nuova generazione. Il titolo di Re del Pop per i fan resta comunque a Michael Jackson, con buona pace di Rolling Stone.