Lewis Hamilton sarà in grado di arrivare alle 400 gare corse in Formula 1? Si tratta di un obiettivo davvero difficile da realizzare, contando che il britannico ha da poco toccato i 300 GP e la sua carta d’identità dice 37 anni. Detto questo, il sette volte campione del mondo è stato punzecchiato più volte da Toto Wolff rispetto ad un traguardo che pare comunque improbabile. Queste le parole di Hamilton a riguardo:

Sono un sacco di gare! Innanzitutto sono grato di essere arrivato a questo punto. Io, a ogni modo, mi sento ancora fresco e credo di avere ancora molta benzina nel mio serbatoio. Sono davvero, davvero orgoglioso e mi piace arrivare a lavoro ogni giorno e condividere il mio tempo con questo incredibile gruppo di persone che mi circonda. Più che mai mi piace stare in Formula 1. Ci sono persone fantastiche che guidano lo sport, mi sto divertendo più che mai. Naturalmente voglio tornare a vincere e ci vorrà del tempo, ma sono sicuro che prima o poi ci siederemo al tavolo con Mercedes e parleremo del futuro.

Formula 1, Alesi contro la Mercedes di Hamilton

La Mercedes di quest’anno ha dei limiti evidenti e non è in grado di lottare per il titolo mondiale. Nonostante le rassicurazioni della Scuderia rispetto a possibili miglioramenti durante la stagione, Jean Alesi – ex pilota di Formula 1 – ha spiegato che nessun sviluppo improvviso può migliorare una macchina progettata male sin dal principio:

Per esperienza, quando una macchina nasce con dei problemi, non si è in grado di risolverli si può fare un compromesso, ma un compromesso in Formula 1 non funziona, si sa. In circostanze normali, non credo che siano in grado di poter vincere i Gran Premi prima della fine del campionato. È facile per me dirlo, ma tutti erano scioccati. Giro dopo giro, hanno scoperto che la macchina non andava da nessuna parte. Vedere Lewis guidare un’auto del genere è stato a volte imbarazzante, perché si tratta pur sempre di un sette volte campione del mondo. Tuttavia, è stato impressionante vedere la sua capacità di migliorare ancora la macchina. In Ungheria, è stato fantastico vedere George in pole position e Lewis in lotta con i primi.