La vicenda del Cardinale Angelo Becciu accusato di peculato ha fatto parlare molto sulle pagine dei giornali, con il porporato che è stato inibito da Papa Francesco dal poter adempiere le sue funzioni cardinalizie ormai dal 24 settembre 2020. Il processo in corso, ed in cui a maggio in udienza il Cardinale Angelo Becciu ha negato ogni accusa rispondendo con 50 pagine di cartelle ai reati imputatigli, dovrà chiarire definitivamente la sua posizione. Intanto però è arrivato un gesto distensivo da parte di Papa Francesco.
Il Cardinale Angelo Becciu infatti, come riportano “La Nuova Sardegna” e “L’Unione Sarda”, ha ricevuto una chiamata da parte di Papa Francesco che lo ha formalmente invitato al Concistoro in programma in Vaticano dal 27 al 30 agosto prossimi: “Sabato mi ha telefonato il Papa per chiedermi di partecipare a una riunione con tutti i cardinali che si terrà nei prossimi giorni a Roma”.
La conferma di questo primo gesto distensivo nei confronti del Cardinale Angelo Becciu da parte del Papa è arrivata anche dal suo legale, Ivano Iai: “Dal Vaticano è arrivato l’invito al Concistoro per la nomina di nuovi cardinali che si terrà dal 27 al 30 di agosto. È la prima volta, dal 24 settembre 2020, che sua eminenza viene convocato a un Concistoro, si tratta infatti di una prerogativa dei cardinali, e queste funzioni, due anni fa, erano state congelate da Papa Francesco a seguito delle vicende giudiziarie”. Molto importanti saranno le riunioni in programma il 29 e martedì 30 agosto “Per riflettere sulla nuova Costituzione apostolica Praedicate Evangelium”.
Cardinale Angelo Becciu, il processo è in corso
Il Cardinale Angelo Becciu era stato accusato di peculato con l’Obolo di San Pietro e di aver elargito 125 mila euro alla diocesi di Ozieri, ma ha risposto a tutte le accuse. In particolare il cardinale Angelo Becciu nell’udienza di maggio aveva spiegato, dopo essere stato dispensato dal segreto pontificio da Papa Francesco, che il denaro dato a Cecilia Marogna a Londra fosse stato elargito per tramite della dnna a un’agenzia inglese di intelligence, Inkerman, che poteva interessarsi alle sorti della suora colombiana Gloria Cecilia Navaes Goti, rapita in Malì il 7 febbraio 2017 e rilasciate lo scorso 10 ottobre. Ora per il Cardinale Angelo Becciu, in attesa della sentenza, è avvenuta una prima importante riabilitazione.