Mosse e contromosse nell’ambito della composizione delle liste PD. Non sono state molte le polemiche e le critiche ricevute, per il modus operandi adottato, dal Segretario del Partito Democratico Enrico Letta. Tra gli esclusi eccellenti del primo momento c’era anche Stefano Ceccanti, il deputato era stato sacrificato sull’altare degli accordi di coalizione con Fratoinanni. Ma il caso è rientrato. Letta, facendo dietrofront, ha candidato il costituzionalista nel collegio uninominale di Pisa-Fucecchio, quello auspicato dallo stesso Ceccanti: “Accetto con gioia – spiega in una sua nota – Mi ero dichiarato disponibile a correre per questo collegio, spero di essere all’altezza di questo compito. Il collegio è uno di quelli più incerti a livello nazionale. Il centrosinistra parte sotto di pochi punti e sarebbe in astratto recuperabile. Non quindi, lo ribadisco, la proposta di un seggio sicuro, ma di un collegio contendibile”.
Le parole di Ceccanti
“La scelta dei candidati nei collegi incerti – continua – è uno degli elementi qualificanti che dà il segno di una coalizione e sono onorato di essere stato designato. Nei collegi uninominali, in questo diversi dai listini proporzionali, la contendibilità, per quel poco che contano i candidati (ma un po’ contano davvero, visto che sulla scheda sono in testa alla coalizione, prima dei listini), è legata al radicamento territoriale, che vale più di qualsiasi altra cosa. Per questo non avrei accettato una candidatura in nessun altro collegio, avrebbe significato smentire i legami stabiliti o comunque rafforzati nei cinque anni trascorsi. Non sono stati passaggi facili per giungere a questo esito, che alla fine è stato positivo”.
Ceccanti, che è originario di Pisa, ringrazia poi i dem della sua città: “Ringrazio di cuore tutti coloro, specie i democratici pisani, che mi sono stati vicini e che hanno contribuito in modo decisivo a questo esito. Ringrazio in particolare il segretario provinciale Oreste Sabatino e con lui tutti gli iscritti Pd nel circolo San Marco-San Giusto, quartiere dove sono nato e cresciuto e dove hanno risieduto i miei genitori sin dalla mia nascita e finché sono vissuti Infine ringrazio i componenti della mia famiglia, specie per la vicinanza in queste difficili giornate È soprattutto grazie a loro, e a voi che mi leggete, se in questi anni credo di essere riuscito a portare avanti, spero con onore e trasparenza, un servizio pubblico di qualità. Ovviamente ora, insieme a tutta la coalizione, a tutti i candidati proporzionali di tutte le liste della nostra circoscrizione e a tutti coloro che vorranno aiutarci il più resta da fare: ottenere i voti decisivi per vincere il collegio”.