Una donna 66enne di Roccagorga, vicino Latina, è morta questa notte a causa della puntura di un calabrone. Inutile l’intervento tempestivo del personale del 118, accorso dopo l’allarme dei familiari: la donna era già deceduta nella sua abitazione, a causa di un probabile choc anafilattico. In questi casi probabilmente fatale un’allergia al veleno dell’insetto, che agisce in modo rapido nell’arco di un’ora dalla puntura nella maggior parte dei casi. Provvidenziale sarebbe stato iniettare immediatamente una fiala di adrenalina che può aiutare a combattere le reazioni gravi. Sono state comunque aperte delle indagini per fare chiarezza sulle dinamiche del decesso.
La città di Latina si sveglia nuovamente con una nuova tragedia dopo quella che ha colpito soltanto pochi giorni fa la comunità con la giovane 26enne Francesca Testana madre di due bambini di 3 e 4 anni, stroncata mentre si trovava a ballare alla discoteca El Paso da un’aritmia fulminante e senza alcuna patologia pregressa. Gli esami tossicologici hanno escluso che la giovane avesse assunto alcol o droga. Nella notte invece, sempre a Latina c’è stato un tragico incidente con una moto che ha colpito un’ambulanza che trasportava una donna in codice rosso, ora entrambi si trovano ricoverati monitorati in ospedale.