Potrebbe essere l’ex campione NBA Dennis Rodman il jolly segreto degli Usa per arrivare alla liberazione di Brittney Griner, la cestista americana detenuta in Russia da febbraio per possesso e contrabbando di droga.
Brittney Griner, prosegue la detenzione nel carcere di Mosca
Secondo quanto riportato dal quotidiano Usa NBC, l’ex cestista NBA Dennis Rodman sarebbe pronto a fungere a mediatore nella complicata trattativa per il rilascio e il rimpatrio di Brittney Griner, la giocatrice di basket arrestata a Mosca lo scorso febbraio.
La stella WNBA è prigioniera nel carcere della capitale dopo l’accusa di possesso e contrabbando di stupefacenti con relativa condanna a 9 anni di reclusione. Le due diplomazie hanno cercato di venirsi incontro nelle ultime settimane, paventando un possibile scambio di prigionieri che il Cremlino non sembra disdegnare. Da capire quanto possa essere determinante l’impatto di Rodman, ex giocatore dei Chicago Bulls di Michael Jordan, noto in patria per i suoi rapporti confidenziali con il leader della Corea del Nord Kim Jong-un e per aver definito “fantastico” Vladimir Putin in passato.
Ho avuto il permesso di andare in Russia per aiutare questa ragazza e cercherò di organizzare il viaggio già questa settimana.
Dennis Rodman alla Nbc
Da chi abbia ricevuto il permesso non è dato saperlo, ma le indiscrezioni parlano di incertezza come sentimento che filtra dalla Casa Bianca: uno scenario molto simile a quello di Pelosi-Taiwan, con il presidente Biden che preferirebbe condurre i negoziati nel modo prestabilito.
Qualche giorno fa, a proposito dello stato nella trattativa, un portavoce del ministero degli Esteri russo parlava così:
E’ in corso una diplomazia discreta che dovrebbe dare i suoi frutti se Washington la seguirà, senza cadere nella propaganda attraverso il clamore dei media per ottenere punti prima delle elezioni
Ivan Nechaev, portavoce Ministero Esteri russo
Un altro capitolo nella ‘strana’ vita di Rodman.