Una botta incredibile. Di quelle dalle quali è difficile riprendersi. Per la Roma e per i suoi tifosi. “In seguito a un trauma riportato durante la seduta odierna di allenamento, Georginio Wijnaldum è stato sottoposto in serata ad accertamenti clinici che hanno evidenziato la frattura della tibia destra“. È questo il comunicato diffuso dalla Roma dopo la conferma dell’infortunio del centrocampista giallorosso.
Il giocatore ha riportato una frattura composta durante la partita d’allenamento di oggi a seguito di un contrasto con Felix Afena-Gyan. Nella nottata si è venuto a sapere che il giocatore, dopo un consulto con i dottori della Roma ma anche con quelli della nazionale olandese, ha deciso di operarsi.
Infortunio Wijnaldum. La decisione del giocatore
L’intervento verrà eseguito alla clinica Villa Stuart con l’obiettivo di tornare in campo nel giro di due mesi, in tempo per partecipare al Mondiale. C’era la possibilità che si tentasse con la teoria conservativa, ma pare che il giocatore non fosse convinto e alla fine ha deciso di operarsi e di non aspettare nemmeno un giorno.
In ogni caso, il giocatore tornerà a disposizione di Mourinho nel 2023. Le valutazioni sulla strategia operatoria sono state fatte, non solo dalla Roma e dalla Nazionale olandese, ma anche con il Psg (proprietario del cartellino), mentre la nazionale olandese resterà a guardare sperando di riaverlo a disposizione in tempo per schierarlo in Qatar. In tarda serata è arrivato il tweet della società francese: “Guarisci presto Gini“, il testo in risposta all’annuncio dell’infortunio dato sull’account della Roma.