Buffy l’Ammazzavampiri. Sembra che il progetto per un reboot della serie tv Buffy l’Ammazzavampiri sia in pausa e che non proseguirà nel suo sviluppo: dietro alla decisione, sembra potersi scorgere l’azione di David Zaslan, CEO di Warner Bros. Discovery, che ha già chiuso altri progetti (abbiamo anche parlato del motivo per il quale Bat Girl non sarà mai mostrato al pubblico in questo articolo) e che sembra voler ottimizzare le spese del colosso cinematografico.
Buffy l’Ammazzavampiri: il reboot in pausa
L’idea di un reboot della serie Buffy l’Ammazzavampiri, nata dalla fantasia di Joss Whedon (Justice League), era già stata svelata nel 2018, ricevendo dei pareri contrastanti, anche perché non erano state rivelate molte informazioni in merito. Per esempio, non era chiaro se la serie fosse un reboot vero e proprio o un revival. Sembra, inoltre, che, oltre alla politica di Zaslan in merito ai progetti di Warner Bros. Discovery, uno dei motivi che si trova dietro alla pausa a tempo indeterminato della serie tv fosse l’assenza della protagonista Sarah Michelle Gellar, reputata un grande errore.
A pronunciarsi sulla pausa del reboot è stato il giornalista Lesley Goldberg nel podcast TV Top 5 di THR, in cui rivela le parole del produttore esecutivo Gail Berman a Katie Kilkenny:
“Per rispondere a chiunque abbia scritto chiedendo informazioni sullo stato del reboot di Buffy l’ammazzavampiri che è stato annunciato o messo in sviluppo nel 2018… il produttore esecutivo Gail Berman ha recentemente detto alla nostra collega e amica, Katie Kilkenny, che è ‘in pausa’, che per quanto riguarda l’industria televisiva equivale al purgatorio.”
Non sembra essere estranea alla pausa del reboot anche la cattiva condotta di Joss Whedon, accusato di comportamenti sessisti e decisamente poco professionali durante le riprese di Justice League: alle accuse di Gal Gadot e Ray Fisher, infatti, si sono presto sommate quelle del vecchio cast di Buffy l’Ammazzavampiri, grazie alle quali sono state mostrate al pubblico alcune esperienze sgradevoli vissute con Whedon sul set. La prima a prendere le distanze da Joss Whedon è stata proprio la protagonista Sarah Michelle Gellar, seguita presto da Michelle Trachtenberg, che nella serie tv interpretava la sorella di Buffy, ovvero Dawn.
Qualcosa in più sul reboot
Showrunner e sceneggiatrice del reboot di Buffy l’Ammazzavampiri è Monica Owusu-Breen (Agents of S.H.I.E.L.D., Fringe, Midnight, Texas), la quale, in alcune dichiarazioni, ha fatto trasparire il suo desiderio di creare una serie differente da quella originale, della quale era sempre stata fan. Di seguito, riportiamo le sue parole al riguardo:
“Per alcuni scrittori, è Star Wars. Ma Buffy l’ammazzavampiri è il mio Star Wars. Prima di diventare una scrittrice, ero una fan. Per sette stagioni, ho visto Buffy Summers crescere, trovare l’amore e uccidere quell’amore. L’ho vista combattere, lottare e uccidere. […] C’è solo una Buffy… Non c’è alcun modo di rimpiazzare la serie. Non ci proverei. Ma eccoci qui, 20 anni dopo… e il mondo sembra molto più spaventoso. Quindi forse, potrebbe essere il momento di incontrare una nuova Cacciatrice … E questo è tutto ciò che posso dire.”
L’unica cosa certa sembrava essere che la protagonista sarebbe dovuta essere afro-americana, ma non era ancora chiaro in che rapporti il nuovo progetto si sarebbe dovuto porre con il cast originario di Buffy l’Ammazzavampiri.
Inoltre, nonostante la notizia della pausa del progetto sia giunta ai fan solo di recente, gli impegni di Owusu-Breen avevano fatto pensare che qualcosa non stesse andando nella produzione: in particolare, è stata scelta per far parte della writers room della nuova serie TV di Percy Jackson, che andrà in onda su Disney+. Sembra scontato che questo non sia qualcosa che si associa regolarmente allo showrunner di uno spettacolo sano e in fase di sviluppo.
Abbiamo già parlato qui di una cancellazione Warner. Scopri di più su TAG24.