L’annuncio di Jonah Hill di ritirarsi dalle scene per risolvere i suoi problemi di ansia e attacchi di panico riceve l’approvazione di psicologi e terapeuti professionisti.
Jonah Hill, per gli psicologi la sua decisione è un “importante messaggio d’ispirazione”
Ha fatto molto discutere la lettera con cui, alcuni giorni fa, Jonah Hill ha dichiarato la sua volontà di prendersi una pausa dalla promozione dei progetti che lo vedono coinvolto per prendersi cura della sua salute, segnata da anni di attacchi di panico e ansia.
Lo sfogo dell’attore ha messo a nudo la fragilità di alcuni protagonisti di un mondo, quello dello show business, che dietro a fama e riflettori nasconde un carico di stress non per tutti facile da sostenere.
Proprio a sottolineare l’importanza del suo gesto, arrivano ora le dichiarazioni di alcuni psicologi e psicoterapeuti professionisti che elogiano la decisione dell’attore e la sua presa di posizione.
Intervenendo nel programma Newsbeat di BBC Radio 1, la dottoressa Sandra Wheatley ha posto l’accento sulla difficoltà che una decisione simile comporta per un attore famoso come Hill.
“Si tratta di un messaggio molto importante. Il fatto che una celebrità come Hill, che ha tutto da perdere da una simile decisione, decida comunque di fare un passo indietro, è una scelta che dovrebbe essere salutata con estremo favore. Divi del suo livello recitano continuamente una parte, anche quando incontrano il pubblico e la stampa durante una premiere. Quando, però, si ritrovano da soli, devono fare i conti con chi sono davvero e tenere a mente che quella persona mostrata dai media non rappresenta se stessi, e questo è un equilibrio spesso difficile da trovare“.
Un gesto di autodifesa
Un’altra voce che ha simpatizzato per la decisione di Jonah Hill è quella della dottoressa Elena Bailey, psicologa presso la Chelsea Psychology Clinic di Londra.
A suo modo di vedere, la scelta dell’attore di Dont’ Look Up e The Wolf of Wall Street risponde alle grandi pressioni psicologiche che la continua e costante esposizione pubblica porta con sé.
“Si tratta di un gesto di autodifesa. Il tipo di attenzione, le reazioni e i commenti sulla propria vita personale subiti da un soggetto pubblico, possono avere un impatto molto grande sulla sua salute mentale, generando ansia, pensieri negativi e veri e propri sintomi di depressione“.
Non a caso, sono da leggere in questo senso anche le dichiarazioni di Tom Holland, interprete di Spider-Man nell’Universo Cinematografico della Marvel, con la sua recente decisione di abbandonare i social network per motivi non molto diversi da quelli espressi da Hill.
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