A Mosca nasce Stars Coffee che rimpiazza la catena di Starbucks chiusa dopo l’inizio del conflitto con l’Ucraina. Timati, rapper russo e sostenitore del presidente, insieme a Pinski ha rilevato tutti i locali che appartenevano alla multinazionale americana. Il logo e il format rimangono simili.
A Mosca ha aperto Stars Coffee, che rimpiazza i 130 locali della catena americana che hanno abbandonato il paese e che ora sono stati acquisiti dal ristoratore Pinski.
Il nome è quasi lo stesso, il format anche, il logo è praticamente identico. In Russia le multinazionali americane fanno scuola e così, una volta che la famosa catena del caffè ha lasciato il Paese a causa della guerra in Ucraina il suo posto è stato preso da un’altra catena, questa volta made in Russia e soprattutto, legata a Vladimir Putin. Infatti, a capo di Stars Coffee ci sono l’imprenditore del mondo della ristorazione Anton Pinski e il rapper Timati che hanno acquisito i locali di Starbucks in Russia alla fine di Luglio e che sono ammiratori del presidente russo.
“Bucks è andato, le stelle sono rimaste” è lo slogan del nuovo locale. “Perché Stars? Perché il nuovo brand riunisce le star della gastronomia”, hanno spiegato i due in un comunicato.
Il logo della nuova catena di ristorazione russa ha mantenuto i colori verde e bianco aggiungendo però il marrone e la sirenetta americana simbolo di Starbucks è stata sostituita da una ragazza che indossa il “kokochnik”, un tradizionale copricapo russo.
Il caffè sarà totalmente made in Russia così come il menù di dolce e salato che sarà completamente rinnovato dai nuovi chef “per offrire la migliore qualità di sempre”, hanno spiegato i proprietari di Stars Coffe in un comunicato.
Stars Coffe Mosca: per l’apertura nessuna campagna pubblicitaria
I nuovi proprietari hanno in programma di aprire 90 negozi Stars Coffee a Mosca, 15 a San Pietroburgo e 15 in altre località, sostituendo i 130 Starbucks che erano operativi in Russia prima che la catena se ne andasse seguendo Adidas, H&M, Ikea, Little Caesars, McDonald’s e Nike.
Il primo locale è stato inaugurato il 19 Agosto, nella capitale Mosca, in via Novy Arbat, proprio nel centro della città. Secondo il comunicato, l’80% dei circa 2.000 dipendenti che lavoravano per Starbucks hanno accettato di rimanere con la nuova catena.
L’apertura dei nuovi locali e la nascita della nuova catena russa arriva circa due mesi dopo che più di una dozzina di ex ristoranti della famosissima catena di fast food McDonald’s hanno riaperto in Russia con il nome Vkusno & Tochka, traducibile in “gustoso e basta”.
A differenza però, del “McDonalds russo” lanciato a Giugno suscitando grande clamore, Stars Coffee non ha fatto una grande campagna pubblicitaria per l’apertura del suo primo ristorante nel centro della capitale russa. Ieri sera, infatti, si è tenuta una modesta cerimonia ufficiale per alcune celebrità e una manciata di giornalisti a documentare il tutto.
Secondo i proprietari, tutti i ristoranti della nuova catena dovrebbero aprire in Russia entro la fine di Settembre. Al momento Starbucks non ha ancora risposto con un commento sulla nuova apertura del locale a Mosca.
Chi è il rapper Timati, sostenitore di Putin
Timati è il rapper diventato famoso con la canzone dedicata al presidente russo “My best friend Putin”.
Il vero nome di Timati è Timur Yunusov ed è un grande sostenitore del presidente russo, al quale ha dedicato nel 2015 la canzone che lo ha portato al successo. Nel testo lo “zar” viene presentato proprio come un supereroe e come se non bastasse, in un’altra canzone, intitolata “Mosca”, Timoti si vantava del fatto che nella capitale russa non si organizzassero sfilate gay.
Il rapper, aveva, inoltre, raccontato al “The Guardian”, che si era anche autodefinito un amico del leader ceceno Kadyrov, che in Ucraina sta aiutando Putin ad avere la meglio sulle forze di Kiev nel Donbass.