Il tradizionale appuntamento con la “Maratona Mentana” potrebbe allungarsi precedendo la fatidica data del 25 settembre, giorno in cui gli italiani saranno chiamati alle elezioni: Enrico Mentana, direttore del Tg La7, avrebbe infatti proposto di ospitare i leader dei principali schieramenti per un confronto pubblico nella serata di venerdì 23 settembre.
Noi siamo pronti a ospitare in prima serata venerdì 23 settembre su La7 i leader dei quattro poli per un confronto finale. Se vorranno, sarà diretto
Post di Enrico Mentana sui propri canali social
Mentana sceglie lo spot più a ridosso delle elezioni
Enrico Mentana coglie la palla al balzo e tramite i suoi profili social fa sapere di essere pronto a dedicare uno spazio in prima serata su La7 al confronto pubblico pre-elezioni tra i principali leader di partito: Letta, Meloni, Conte e Calenda.
Una mossa che giunge dopo la vibrante protesta avanzata ieri dal segretario di Azione Carlo Calenda, in merito alla struttura del dibattito organizzata da “Porta a Porta”: a suo dire una gestione del tempo discriminante a favore di Partito Democratico e Fratelli d’Italia.
Se l’esperimento dovesse essere accettato sarà il terzo confronto in calendario dopo l’appuntamento inaugurale sul Corriere della Sera il 12 settembre e quello discusso di “Porta a Porta” il 22 settembre. Interessante da un punto di vista televisivo e giornalistico la scelta di “occupare” lo spot del 23 settembre, ossia il giorno dopo il dibattito nel programma di Bruno Vespa sulla Rai: più a ridosso della data fatidica da circoletto rosso e dunque potenzialmente con una platea di ascolti superiore per convincere anche gli indecisi. Ma la formula potrebbe ugualmente non essere gradita da Salvini e Berlusconi, rimasti esclusi dalla proposta.
Aldilà delle elezioni politiche, Mentana è stato premiato con il Premio Maria Grazia Cutuli per il contributo giornalistico offerto nell’ultimo anno. Oltre al direttore del Tg La7 premiati anche Antonio Padellaro (Il Fatto Quotidiano), Stefania Battistini (Tg1), Giammarco Sicuro (Rai), Nello Scavo (Avvenire).
Dottoressa De Gregorio, Dottor Parenzo, BRAVI! Non importa che vi abbiano tolto microfono e telecamera, voi ci siete, anzi CI siamo, perchè la vostra voce è il sonoro del nostro paese che crede nella democrazia e nella informazione, corretta, libera, vera, onesta e reale. Bravi continuate cosi, spero di rivedervi presto, il vostro era l’ unico programma valido da seguire, e non solo per il tema politico. Dottor Mentana, a Lei una domanda: “E’ un caso che questi due bravissimi siano stati imbavagliati a ridosso delle elezioni? Per carità, togliere microfono e telecamera alle voci libere e corrette per lasciar amplificare lo stridio petomante della Meloni e dei quattro polli neri che ci girano intorno beccandosi apparentemente l’un l’ altro avviene un po’ dappertutto su tutte le TV e media, ma mi amareggia sia accaduto anche nella vostra bella rete La7! In bocca al lupo, spero di rivedere presto da voi e con lo stesso spazio già avuto, questi due illustri giornalisti e autori. Di nuovo, Dottoressa De Gregorio e Dottor Parenzo: Bravi, Bravi e …. Resistenza! Marco Reale – Roma