L’Inter batte lo Spezia nella seconda giornata di Serie A per 3-0 e sale a quota sei punti in classifica a punteggio pieno. Una sfida comandata e dominata sin dai primi minuti per la squadra nerazzurra, che torna a convincere dopo una prima partita non entusiasmante. Davanti al proprio pubblico, che come sempre ha mostrato calore e vicinanza ai suoi, l’Inter ha divertito e si è divertita. Per i nerazzurri in gol Lautaro Martinez, Hakan Calhanoglu e Correa. Passo indietro invece per lo Spezia dopo la prima vittoria contro l’Empoli, comprensibile però visto lo spessore e la qualità degli avversari. Tra i nerazzurri ottima prestazione di Dumfries, Lautaro Martinez e del solito Marcelo Brozovic. Sorride dunque l’Inter dopo una vittoria importante e convincente, meno lo Spezia, che però guarderà con fiducia alle prossime partite contro avversari più agevoli. Il campionato della squadra di Inzaghi, dunque, comincia bene anche a San Siro.

Inter-Spezia, la cronaca della partita

Inter e Spezia si sono affrontate dunque allo Stadio Giuseppe Meazza di Milano. L’Inter, reduce dalla vittoria all’ultimo respiro in casa del Lecce, scende in campo con la stessa formazione a eccezione di Dimarco per Gosens (con Bastoni che torna dal 1′) e Dumfries al posto di Matteo Darmian. Lo Spezia, reduce dalla vittoria per 1-0 contro l’Empoli, deve invece rinunciare a Daniele Verde, alle prese con un infortunio. Parte subito forte la squadra nerazzurra, che al 7′ va vicina al vantaggio con Dumfries, bravo a sfruttare una punizione di Calhanoglu, ma Kiwior salva tutto. Al 14′ è Lautaro Martinez a rendersi pericoloso, ma il suo tiro è centrale e viene bloccato da Dragowski. Al 32′ ancora l’argentino va vicinissimo al vantaggio: sugli sviluppi di un corner, dopo una mischia, Lautaro calcia dall’interno dell’area piccola, ma sull’esterno della rete. Illusione ottica del gol per i tifosi presenti a San Siro. È solo però il preludio alla rete: al 35′ infatti Barella lancia per Lukaku, bravissimo a fare una sponda di testa a Lautaro Martinez, che di sinistro e di controbalzo la mette alla sinistra di Dragowski con un tiro perfetto. Inter in vantaggio, con gol dell’argentino su assist di Lukaku. Tra il 41′ e il 43′ l’Inter ha due occasioni per raddoppiare, prima con Dumfries, che a tu per tu si fa ipnotizzare da Dragowski, poi con Lukaku, che di testa – su cross di Bastoni – colpisca la traversa. Si conclude così il primo tempo.

Il secondo inizia sulla falsariga del primo, con i nerazzurri a fare la partita e a creare occasioni da gol. Al 51′ infatti i ragazzi di Inzaghi raddoppiano: azione guidata da Romelu Lukaku, che trova Skriniar in area, lo slovacco prova a servire un compagno di tacco e – su un pallone vagante – si avventa Calhanoglu che con un destro potente e preciso batte Dragowski sul primo palo. 2-0 per l’Inter, che adesso diverte anche il pubblico. Nella seconda metà di secondo tempo succede poco: l’Inter gestisce le forze, effettuando anche qualche cambio e togliendo alcuni big come Barella e Lukaku, mentre lo Spezia ci prova ma senza troppa convinzione. All’82’ salgono in cattedra i due nuovi entrati, Edin Dzeko e Joaquin Correa. Il bosniaco, dopo esser stato servito in profondità, salta Dragowski e da posizione defilata mette in mezzo per Correa, che a porta vuota deve solo appoggiare in rete: è 3-0 per l’Inter. Si chiude così la prima dell’Inter a San Siro, che liquida la pratica Spezia con un secco 3-0 e sale al primo posto a punteggio pieno.

Il tabellino

RETI: 35′ Lautaro Martinez, 51′ Calhanoglu, 82′ Correa

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic (85′ Asllani), Calhanoglu (76′ Gagliardini), Dimarco (68′ Gosens); Lukaku (68′ Dzeko), Lautaro (76′ Correa). A disposizione: Cordaz, Onana, Bellanova, D’Ambrosio, Darmian, Agoumé. Allenatore: Simone Inzaghi.

SPEZIA (3-5-1-1): Dragowski; Caldara (67′ Hristov), Kiwior, Nikolaou; Gyasi (90′ Holm), Bourabia, Sala (67′ Strelec), Bastoni (79′ Kovalenko), Reca; Agudelo (90′ Ellertsson); Nzola. A disposizione: Zoet, Zovko, Ekdal, Podgoreanu, Capradossi, Maldini, Bertola, Balde Sanca. Allenatore: Luca Gotti.

ARBITRO: Ghersini