Dopo le dimissioni di Albino Ruberti il Campidoglio ha un nuovo Capo di Gabinetto. L’annuncio è stato dato direttamente dal sindaco Roberto Gualtieri, che ha scelto Alberto Stanchelli: “Ho chiesto al dottor Alberto Stancanelli, consigliere della Corte dei Conti, di assumere l’incarico di Capo di Gabinetto del Sindaco di Roma Capitale e lo ringrazio per aver accettato la mia proposta. Alberto Stancanelli è un tecnico esperto, che conosce a fondo l’amministrazione di Roma Capitale e con cui ho avuto modo di collaborare in modo eccellente nella sua attuale veste di Capo di Gabinetto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini, e prima della Ministra Paola De Micheli, e anche per questo gli avevo già conferito l’incarico di consulente giuridico del Sindaco”.
“Procederò oggi stesso – prosegue Gualtieri – a richiedere l’autorizzazione al Presidente della Corte dei Conti per rendere formalmente operativo quanto prima il nuovo incarico. Nella sua qualità di consulente giuridico del Sindaco, nelle more della formale autorizzazione da parte della Corte dei Conti per il nuovo incarico, il Consigliere Stancanelli avrà una prima riunione di lavoro con il vicecapo di Gabinetto vicario De Bernardini già domani pomeriggio. Ringrazio ancora Albino Ruberti per lo straordinario lavoro svolto in questi mesi”, conclude l’inquilino del Campidoglio che nella giornata di ieri aveva definito gravi le frasi pronunciate da Ruberti nel video dello scandolo.
Tra le prime reazioni alla nomina di Alberto Stanchelli come nuovo Capo di Gabinetto del Campidoglio c’è quella dell’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato: “La scelta del Sindaco Gualtieri di nominare il dottor Alberto Stancanelli è autorevole e tempestiva. Un funzionario di grande esperienza un civil servant della funzione pubblica che saprà dare il suo contributo al servizio di Roma Capitale”.
Campidoglio, chi è Alberto Stanchelli
Alla fine la scelta è caduta su un tecnico. Un tecnico di lunga e consolidata esperienza dell’amministrazione pubblica. Alberto Stancanelli, 59 anni, romano, nuovo capo di Gabinetto del sindaco di Roma, è consigliere della Corte dei conti dal 12 ottobre 2017 e ha ricoperto negli anni numerosi incarichi di vertice, nello Stato e a livello locale: tra gli altri, capo di Gabinetto del ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, capo dell’Ufficio della Segreteria del Consiglio dei ministri, capo di Gabinetto del ministro per le Riforme nella p.a. e – dal settembre 2019, prima con Paola de Micheli e poi con Enrico Giovannini – capo di Gabinetto del ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile.
Già direttore del Dipartimento delle Risorse Umane e Decentramento del Comune di Roma, direttore dell’ Ufficio personale delle pubbliche amministrazioni del Dipartimento della funzione pubblica e consigliere giuridico del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha svolto una intensa attività di consulenza ed è stato componente di Commissioni di studio in materia di organizzazione, personale, finanza e semplificazione dell’azione amministrativa. Nel suo curriculum, anche una collaborazione con la giustizia sportiva, presso la Federcalcio: prima collaboratore dell’Ufficio Indagini, poi componente del Tribunale federale nazionale (Sezione Tesseramenti) e dal 2016 sostituto procuratore federale.
Laureato in Giurisprudenza alla “Sapienza” di Roma con una tesi di laurea in istituzioni di diritto privato, con successiva specializzazione in diritto amministrativo e scienza dell’amministrazione presso l’Università degli Studi di Bologna, ha collaborato dal 1986 al 2017, in momenti successivi, alle cattedre di diritto amministrativo della facoltà di Giurisprudenza e di diritto e legislazione urbanistica della facoltà di Architettura, sempre alla Sapienza. E’ stato docente a contratto presso la School of Government della Luiss “Guido Carli”, all’Università Roma Tre e all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Gualtieri gli aveva già conferito l’incarico di consulente giuridico del sindaco.